Qui Tuttosport - Pogba o non Pogba? Questo è il problema (di non facile soluzione)

Ogni lunedì la redazione di Tuttojuve.com analizza i temi caldi del nostro calcio con una delle firme più autorevoli del giornalismo sportivo italiano, Xavier Jacobelli, editorialista di Tuttosport. Ecco il suo intervento:

"La sua agente, Rafaela Pimenta, non ha dubbi: "Pogba è sposato con la Juve". Il problema, per Pogba, è scoprire se la Juve voglia continuare a essere sposata con lui e non è un problema da poco. Soltanto la Juve sa quanto tempo e quanto denaro abbia speso per riportare a Torino il campione francese. A parametro zero, certo, ma in cambio di un contratto quadriennale (2022-2026) che, ha calcolato il sito calcio e finanza, grava sui conti societari nella misura di 10,48 milioni di euro lordi a stagione, circa 8 milioni netti, grazie all’applicazione delle agevolazioni fiscali legate al Decreto Crescita. L'onere complessivo è pari a poco più di 11,1 milioni di euro (considerando gli oneri accessori per 2,5 milioni di euro spalmati fino al 2026).

Pogba non calca un terreno di gioco dal 19 aprile 2022, quando racimolò dieci minuti nella partita che lo United perse per 4.0 contro il Liverpool. Se rientrasse contro la Fiorentina, lo farebbe dopo 299 giorni; se lo facesse contro il Nantes, in Europa League, i giorni diventerebbero 303. C'è qualcosa di sconfortante nella nemesi infortunistica che colpisce il ventinovenne bianconero, come se egli dovesse scontare in questa intera stagione i successi e la fama conquistati nel passato prossimo. Proprio qui sta il punto.

La Nuova Juve che nascerà, qualunque sia l'esito degli iter in corso davanti alla magistratura ordinaria e sportiva, sarà molto attenta ai conti. L'ultimo passivo, il quinto consecutivo licenziato nel dicembre scorso, ha registrato -238,1 milioni di euro: la strada del risanamento dei conti passa obbligatoriamente dalla valorizzazione dei ragazzi cresciuti nel vivaio, dalla riduzione del monte ingaggi e dal congedo di alcuni veterani che sinora hanno garantito un rendimento inversamente proporzionale all'ingaggio loro assicurato. Ogni riferimento a Di Maria e a Paredes non è puramente casuale.

Per Pogba il discorso è diverso. Le parole di Allegri sono state eloquenti: "Con Paul ci vuole pazienza, dopo quasi nove mesi di inattività. Dobbiamo navigare a vista".  Tradotto in soldoni, significa che la società prenderà una decisione a bocce ferme, quando la stagione si sarà conclusa. Tutto dipenderà dal recupero completo del giocatore. Che, se starà finalmente bene, se avrà dimostrato di essere pienamente recuperato, sarà certamente un grande acquisto per il 2023/2024. Il guaio è che un Pogba al cento per cento servirebbe terribilmente adesso".