VAR AD OROLOGERIA

19.12.2018 09:00 di  Massimo Pavan  Twitter:    vedi letture
VAR AD OROLOGERIA
TuttoJuve.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Non ci piace tanto parlare del Var, del resto è una tecnologia che nonostante le perplessità iniziali si sta rivelando utile, tuttavia non smette di essere utilizzata da chi viene sconfitto e purtroppo per gli altri, contro la Juventus capita sovente, come un alibi, con dossier ed elementi che possono mettere in cattiva luce i bianconeri e spiegare le debacle.

Fa sorridere minimizzare la sconfitta del derby con gli episodi non rilevati dalla terna e dall'uomo al Var, episodi veramente marginali, rispetto ad altri del passato e tuttavia non chiari. Il Var è stato introdotto per gli episodi chiari, non per quelli minimi, cosa che purtroppo non essere limpido alla maggior parte degli addetti ai lavori. L'utilizzo maniacale di questa tecnologia porterebbe ad un numero elevato di rigori a partita. Il contatto tra Alex Sandro e Zaza è nullo, essendo reciproco, quello tra Matuidi e Belotti al limite, ma allora vorremmo rivedere tutti gli episodi in area granata durante il derby per individuarne almeno qualcuno simile.

L'unico episodio degno di rigore è stato il contatto tra Ichazo e Mandzukic, un contatto pulito e senza dubbio, il Torino, allenatore e dirigenti hanno perso non per errori arbitrali ma perchè due suoi giocatori hanno fatto un errore grave, tutto qui.

Senza quell'errore forse non avrebbero perso, recriminare come stanno facendo fa solo sorridere e tira fuori vecchi alibi e fantasmi inutili.

Purtroppo ci siamo abituati, del resto la Juventus prima non piace a molti, il record nemmeno e tutti vorrebbero un campionato più equilibrato.