SOSPETTI SEMPRE PIU' GRANDI SU UN COMPLOTTO CONTRO LA JUVE

Quando c'è di mezzo la Juventus c'è sempre la mano pesante, quando ci sono altri, finisce sempre a "tarallucci e vino" ed addirittura l'onere del difendente di dimostrare la sua innocenza termina con assoluzioni per mancanza di prove, come se in passato le prove ci fossero. Ci hanno sempre detto che su Calciopoli mancava la famosa "pistola fumante", ed in effetti mancava ma alla fine la Juventus è stata colpita lo stesso.

Colpita lo stesso come nel caso plusvalenze, in questo caso non c'era proprio nemmeno la controparte, visto che i bianconeri sono stati condannati e colpiti solo loro, mentre chi faceva le fantomatiche plusvalenze con la Juventus è stato assolto.

E non ci parlate del numero di operazioni, perchè, questo è un falso storico, si deve guardare l'importo, anche in base al fatturato, conta più un'operazione di 5 su un bilancio da 60 od una da 10 in un bilancio da 400?. Risposta semplice.

Francamente più passa il tempo, più si vedono gli operati verso le altre società non su un fronte ma su tutti i fronti, da quelli economici, a quelli di semplice giustizia sportiva, ci si accorge sempre di più come la Juventus sia sempre nel mirino e come ci finisca in maniera continuativa. Il dossieraggio e l'attenzione su tutto il mondo Juve è una persecuzione che ha portato a prove parziali e poco significative utilizzate con intercettazioni per dimostrare qualcosa che non esiste per altre società.

Questa è una vera e propria mistificazione della realtà, un complotto che per ora non ha mandanti ma che prima o poi verranno a galla.

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