RONALDO E SARRI, MA SIETE SICURI CHE CI SIA ASTIO?

Cristiano Ronaldo e Maurizio Sarri ai ferri corti? No, anzi non proprio, il portoghese non è per niente in rotta con l’allenatore toscano, del resto un contrasto tra i due non servirebbe e non farebbe il bene di nessuno. 

Ronaldo sa benissimo che ha bisogno della Juventus ed anche dell’allenatore se vuole ambire a poter vincere ancora il pallone d’oro. 

Non è eterno il portoghese, gli anni passano per tutti e Cr7 sa bene che questa stagione può essere importante per provare a vincere la Champions, biglietto da visita per ogni riconoscimento individuale. 

Ronaldo è chiaramente amareggiato, le ultime prestazioni non gli hanno permesso di essere all’altezza e sicuramente le critiche non gli sono affatto piaciute, anzi...

Dopo le grandi critiche invernali, Ronaldo aveva risposto con il record di gol consecutivi, adesso che succederà? In tanti, sia in Italia che all’estero hanno cominciato a rimettere in discussione il portoghese sia per la condizione fisica che per l’età.

Il tecnico parlando di Ronaldo: “Abbiamo parlato prima della partita contro il Milan e prima della finale di Coppa Italia, abbiamo riparlato ieri. È chiaro che è un ragazzo che ha fatto più di 700 gol partendo defilato. È chiaro che la su preferenza è quella e credo sia la normalità. Con il Milan abbiamo scelto una soluzione e in finale di Coppa Italia ho chiamato che avevo scelto di fare giocare davanti e ho parlato con loro di quello che dovevamo fare in campo. E poi analizzando con loro hanno deciso di partire con la soluzione di Dybala centrale. Penso sia nell'assoluta normalità di un confronto prima di una partita importante. Ieri ho parlato da solo con Cristiano e a lungo perché non si deve scalfire a livello di fiducia. Io speroda domani o al massimo tra una settimana che torni ad essere il giocatore straordinario di sempre. Quindi è solo di attraversare un momento fisico inchino si può essere al massimo”.

Ci aspettiamo tutti che a Bologna Ronaldo provi a reagire dimostrando che lui alla Juventus vuole ancora vincere e che il suo obiettivo è ancora il campionato e la Champions League cominciando a ribaltare la doppia sfida con il Lione. 

Dalla parte opposta Maurizio Sarri non può prescindere dal portoghese e sarebbe folle il contrario. 

Ronaldo e’ il top mondiale, andare in contrasto con lui sarebbe folle e per Sarri anche un modo per non raggiungere gli obiettivi.  Siamo sicuri che i due preferiscano lo scontro ad un positivo dialogo?

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