RIAVERE GLI SCUDETTI? VOLERE E' POTERE...

Juventus-Inter non finirà la sera del 5 dicembre. Il 14, potrebbe accadere qualcosa di importante...
19.11.2009 12:00 di Thomas Bertacchini   vedi letture
RIAVERE GLI SCUDETTI? VOLERE E' POTERE...
TuttoJuve.com
© foto di Castellani / De Luca

La sosta per dare spazio alle nazionali è ormai conclusa; a parole, il campionato non si era comunque mai fermato.
Nel tentativo di smorzare una polemica nata da alcune dichiarazioni precedenti, il tecnico del Genoa Gasperini ha voluto chiarire meglio il senso delle sue perplessità in merito alle scelte di Milan e Juventus di affidare le proprie panchine a tecnici inesperti (Leonardo e Ferrara). Il risultato? Ovvio: se il fuoco si stava spegnendo, questo era il miglior modo per farlo nuovamente divampare. Si è professato sincero, non c’era alcuna malizia dietro le sue parole. Negli scorsi mesi è stato accostato sia al Milan (da Luciano Moggi, in maniera esplicita) che alla Juventus (tramite la stampa): a pensare ad un pizzico di invidia verso i giovani colleghi, non si compie peccato. Ad oggi, l’unica volta nella quale si è trovato contro Ferrara ha perso ai punti (Genoa-Juventus 2-2, 24 settembre): il mancato K.O. in campo è dovuto ad errori arbitrali; tatticamente ha vinto "l’inesperto" mister bianconero. Ora occhio al "tête-à-tête" con Leonardo (penultima giornata del girone andata) e a non tirare fuori, per l’occasione, un ulteriore "precisazione della precisazione" : il tecnico brasiliano, già dato finito più volte in questi mesi, ha piazzato qua e là qualche colpo a sorpresa. Le considerazioni espresse da Gasperini, comunque legittime e non prive di fondamenta, potrebbero anche assumere la stessa traiettoria di un boomerang. Nella fase del ritorno verso chi l’ha lanciato…. In questi casi, trattandosi pur sempre di suoi colleghi, forse l’argomento sarebbe stato meglio non toccarlo sin dal principio. Continui a lavorare come ha fatto in questi anni: la grande occasione non mancherà anche a lui.
Nella settimana appena iniziata sono finiti un po’ tutti sotto i riflettori: Maddaloni (l’assistente di Ferrara) che si dice certo del fatto che Diego diventerà il numero uno al mondo; Felipe Melo che chiede di non essere giudicato per quanto è stato pagato; Amauri che risponde a tono alle considerazioni di un Pazzini che lo vede solo "brasiliano", mentre sta crescendo il partito di chi non lo vorrebbe nella nostra nazionale; Dirk Kuyt (29, Olanda) che critica Chiellini e la sua irruenza negli interventi, attribuendogli delle responsabilità sull’infortunio occorso al compagno Van Persie durante l’amichevole di Pescara; Buffon che chiede la concentrazione necessaria per non perdere altri punti preziosi; Del Piero che scalpita e non vede l’ora di giocare…. Il tutto in vista di Juventus-Udinese. Prologo, passando per Bordeaux e Cagliari, a Juventus-Inter.
La partitissima con i nerazzurri, a differenza del passato, potrebbe avere un seguito inaspettato nei giorni immediatamente successivi: il 14 dicembre ci sarà la prima sentenza sul processo con rito abbreviato ad Antonio Giraudo. Stando alle dichiarazioni dell’avv. Paco D’Onofrio, legale di Luciano Moggi, recentemente ospite (in collegamento telefonico) della trasmissione "Lunedì di rigore", se l’ex-amministratore delegato bianconero venisse assolto, ci sarebbero le condizioni affinché la società possa richiedere la restituzione dei due scudetti tolti, rivedendo - quindi - quanto stabilito dalla giustizia sportiva in merito a quelli. Richiesta che non dovrebbe attendere la fine del processo ordinario di Napoli (quello che vede coinvolto Luciano Moggi): la si potrebbe presentare già dal giorno successivo alla stessa sentenza.
"Punto, gioco, set, vittoria": se la gara dell’Olimpico del 5 dicembre dovesse concludersi con un successo dei bianconeri, al quale si potrebbe aggiungere l’assoluzione di Giraudo, ecco che il Natale potrebbe riservare ai tifosi della Vecchia Signora il regalo più gradito.
Certo, la richiesta dovrebbe essere esercitata dall'attuale dirigenza: la volontà di aggiungere la terza stella in occasione di un nuovo scudetto (che bisogna ancora vincere… ), espressa più volte nel corso degli ultimi tempi dal neopresidente Blanc, avrebbe la possibilità di tramutarsi in fatti concreti. "Volere è potere"