NE SERVONO DUE!
La Juventus sembra essersi infilata in una situazione di difficile interpretazione per quel che riguarda il futuro di Matthijs De Ligt. Il difensore olandese, infatti, non è più così sicuro di rimanere a Torino come poteva essere qualche settimana fa, anche perché le prospettive di rinnovo con la maglia bianconera sono drasticamente calate anche a causa della richiesta del difensore e delle difficoltà da parte della Juventus di accettare con il potenziale rinnovo una clausola molto più bassa di quella attuale.
Allo stesso tempo il difensore sembra aver lasciato intuire la volontà, ma forse solamente il desiderio, di provare una nuova esperienza all’estero e in questo caso estero vuole dire Prenier League, l’unico campionato che potrebbe stuzzicare in maniera importante il difensore.
A questo punto la Juventus ha manifestato contestualmente anche l’apertura verso una possibile partenza del calciatore olandese ma la possibile partenza deve avvenire alle condizioni che dice la Juventus, vale a dire almeno 100 milioni di euro. Questa sembra essere la cifra che i bianconeri hanno individuato come importo auspicabile per accettare la partenza del calciatore.
Il problema è evidente qualora partisse De Ligt e riguarda l’individuazione del sostituto, meglio a questo punto dei sostituti perché la Juventus prima della potenziale partenza di De Ligt, aveva bisogno di un difensore e adesso se addirittura partisse realmente i difensori dovrebbero essere sostanzialmente due.
Non facile per la dirigenza bianconera, quindi, andare a trovare due difensori di qualità che possano da una parte non fa rimpiangere il difensore olandese e dall’altra andare a sostituire quel Giorgio Chiellini che ha deciso di andare negli Stati Uniti.
Questa è la sfida più grande della dirigenza bianconera, trovare giocatori all’altezza e soprattutto trovarne almeno due profili di qualità ad un costo ragionevole e farsi che la difesa non ne risenta. Sembra una legge non scritta ma quasi sempre gli scudetti si vincono con il miglior reparto arretrato elemento che la Juventus non può assolutamente trascurare.
I nomi sono quelli che conosciamo: da Gabriel a Bremer, da Milenkovic a Gabriel, per passare ad Acerbi e Gimenez dell'Atletico Madrid, eventualmente tutti profili che potrebbero essere adatti alla causa bianconera ma che dovranno soprattutto essere già pronti per il calcio italiano. Per questo, forse, il difensore del Torino sembra essere l’ideale anche perché sarebbe finalmente uno sgarbo all’Inter dopo tante sfide, alcune delle quali,non finite proprio nel miglior modo possibile.