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TJ - ALLEGRI: "Ronaldo sta bene, ha alzato il livello e meriterebbe il Pallone d'Oro. Domani gioca Perin. Mercato? Siamo a posto così"

23.11.2018 12:25 di  Edoardo Siddi  Twitter:    vedi letture
Fonte: inviato all'Allianz Stadium
LIVE TJ - ALLEGRI: "Ronaldo sta bene, ha alzato il livello e meriterebbe il Pallone d'Oro. Domani gioca Perin. Mercato? Siamo a posto così"
© foto di Tuttojuve.com

Torna la Serie A e la Juve deve riprendere subito a correre. Il rientro dalla sosta è sempre ostico e i bianconeri devono dimostrarsi immuni anche a questo tipo di scorie contro la Spal, avversaria domani all'Allianz Stadium (fischio d'inizio alle 18:00). Massimiliano Allegri presenta la sfida in conferenza stampa e Tuttojuve.com vi riporta in diretta le sue parole. Si parte alle 12:00.

Cristiano Ronaldo è ufficiale che dopo 10 anni non concorrerà alla vittoria del Pallone d'Oro. Le chiedo un commento e come sta lui?

Buongiorno a tutti e scusate il ritardo. Non so niente di questa cosa. Lui sta bene, ieri ha fatto un buon allenamento e comunque per quello che ha fatto. l'ho detto varie volte, meriterebbe il Pallone d'Oro.

Dybala lei l'ha sempre indicato in chiave futura come uno dei più forti giocatori del mondo insieme a Neymar, Mbappè... A che punto è in questo percorso? E quanto può incidere aver segnato in Nazionale?

Sicuramente un bel passo in avanti per lui a livello di autostima, anche perché ci tiene molto. A che punto è... è in crescita, ma è in crescita costante dal primo anno che è arrivato alla Juventus. Normale che più passano gli anni, più giochi, più le difficoltà aumentano , ma direi che ha iniziato bene quest'anno, è in un ottimo momento fisico e mentale e la sua crescita non si deve fermare, ma dipende dalla sua volontà.

Le partite diventano tante e frequenti, a centrocampo in attesa di Khedira siete fondamentalmente tre. Come si gestisce il gruppo in questi momenti?

Bisogna far giocare quelli che ho a disposizione. Khedira è fuori, Emre è rientrato, si sta riatletizzando e credo che in un paio di settimane potrà essere di nuovo a disposizione della squadra almeno per fare 20 minuti, mezz'ora. Matuidi arriva oggi perché gli ho dato tre giorni di riposo, perché ne aveva bisogno, abbiamo Bentancur, abbiamo Pjanic, qualcuno metteremo. Non è un problema. Ci sistemeremo con i giocatori che abbiamo, ma non siamo assolutamente in emergenza. La squadra tra l'altro sta bene fisicamente e mentalmente, ma la cosa da non sbagliare domani è l'approccio alla partita. Domani è la partita dopo la sosta e noi tra l'altro in alcune circostanze abbiamo pagato già abbastanza in termini di sconfitte e pareggi. Dobbiamo avere un approccio importante per darci poi lo slancio per ottenere la qualificazione martedì col Valencia e giocare tutte le partite fino al 29 dicembre.

Come sta la Juve? E l'insidia Spal è meglio affrontarla prima o dopo la sosta?

Vediamo domani. Se domani alle 8 avremo vinto, meglio affrontarla dopo la sosta, altrimenti era meglio affrontarla prima (ride, ndr). Non lo so, la Spal è una squadra che gioca bene, costruisce da dietro e ha buone e belle trame di gioco. Ha vinto a Roma una bella partita in trasferta delle ultime 5 giocando una bella partita, hanno vinto in trasferta la prima a Bologna, quindi è una squadra che fuori casa ha fatto risultati importanti per essere una quadra che lotta per la permanenza in Serie A. Poi è una squadra fisica, aggressiva, con una buona media falli a partita e recuperano molti palloni. Bisognerà fare una partita seria e indirizzarla per il verso giusto, sapendo che è una delle squadre di bassa classifica più difficili da affrontare perché se non sei ordinato 'ti mettono a giro'.

Ha detto che si sistemerà in base agli uomini a disposizione. Se uno dei tre centrocampisti andrà in panchina questa squadra si esprime meglio con due mediani e con tre dietro o nel 4-4-2?

Dipende da chi è il terzo dietro. Se è Barzagli o può farlo anche De Sciglio, il terzo non cambia niente. Cambia poco perché poi quando ci tendiamo siamo quattro, la differenza è solo nello sviluppo del gioco. Poi vedremo, magari Cancelo fa la mezz'ala, Cuadrado la mezz'ala l'ha già fatta, c'è Douglas Costa che rientra e che sta bene. Soluzioni ce ne sono.

Davanti le chiedo di Dybala. È rientrato tra gli ultimi, sarà titolare o magari partirà dalla panchina?

E' rientrato giovedì. Ieri ha fatto defaticante, dovrò decidere ma domani potrebbe partire dalla panchina. Gioca sicuramente Ronaldo con Mandzukic, poi vediamo. Un cambio devo tenermelo in panchina perché abbiamo un po' di giocatori fuori: Bernardeschi, Khedira, Emre. Quindi perlomeno un cambio bisogna che me lo tenga.

Mandzukic doveva essere il gregario di Ronaldo, invece segna di più ed è più preciso. Qual è la tua spiegazione a questo?

La spiegazione è che il calcio non è una scienza esatta, ma è fatto di alchimia. Ronaldo e Mandzukic insieme si trovano bene, così come Paulo e Mandzukic, ma anche Paulo con Ronaldo, che sono quelli che hanno giocato meno insieme, mentre Mandzukic e Paulo giocano insieme da anni. Quando giocano tutti e tre poi hanno una bella intesa perché quando giochiamo coi tre davanti si esprime bene lo stesso, anche se c'erano dubbi. Dipende sempre dalla disponibilità che danno i giocatori. Siccome siamo sulla strada buona per arrivare a marzo nelle migliori condizioni, bisogna continuare a giocare per conoscersi meglio. Poi c'è Ronaldo che ha portato un alto grado di competitività nelle partite e soprattutto negli allenamenti e tutti hanno alzato il livello di attenzione. Sono contento di cosa stiamo facendo, ma siamo solo all'inizio della stagione. Ora abbiamo un pezzo importante di stagione, abbiamo sette partite belle da giocare, dobbiamo raggiungere il passaggio in Champions, c'è ancora da fare prima di prendersi un po' di giorni di vacanze. Visto che nessuno mi fa la domanda domani gioca Perin.

Quest'anno Pjanic l'hai già sostituito 8 volte. Si può dire che ancora non sta ingranando?

Pjanic è diventato talmente bravo che a un certo punto lo tolgo. Si è tolto tutti i difetti del mondo che aveva e ora è diventato un giocatore serio. Ha buone geometrie, comincia a vedere più sul lungo perché il corto l'ha sempre avuto, a Milano ha giocato una bella partita come traiettorie di passaggio, poi è migliorato molto nella lettura delle palle intercettate che sono fondamentali per giocare in contropiede. Perché un conto è recuperare palla nei contrasti, un conto intercettarla. Sono più pericolosi i palloni intercettati che ti aprono il contropiede, perché nei contrasti la palla non sai dove finisce, e lui su quello è migliorato molto. E quindi ogni tanto lo tiro fuori per farlo recuperare. Poi Bentancur è cresciuto molto e si dividono la costruzione del gioco. Mi dispiace molto per Khedira perché stava ritrovando la condizione, anche a Milano è entrato bene sia sotto l'aspetto fisico che mentale, è un giocatore importante per noi e bisogna cercare di recuperarlo così come Emre.

Domani inizia un vero tour de force per la Juventus. In un mese c'è la Fiorentina, la Roma, il derby, l'Inter. Volevo chiederlo rispetto al calendario del Napoli che è più agevole dove vede insidie, se c'è una tabella di marcia e come si mantiene il +6 in classifica?

Per mantenere il +6 si deve vincere. A cominciare da domani e prendiamo altri tre punti che per arrivare in fondo servono un tot di punti. Poi non è un tour de force, abbiamo martedì il Valencia, poi sabato Fiorentina, poi saltiamo a venerdì con l'Inter. E abbiamo una bella settimana di recupero. Poi tra Torino e Roma c'è una settimana normale. Non è un tour de force, bisogna giocare e recuperare più punti possibili. Il calendario del Napoli non so se è agevole o no, so che tutti devono vincere. Così come l'Inter, che anche se ora è a -9 ci sono gli scontri diretti, ci sono tanti punti. Facciamo un passetto alla volta, lavoriamo per vincere partita dopo partita.

Tra 40 giorni inizia il mercato di gennaio, è già avvenuto qualche colloquio? Chiederà qualcosa? La società le chiederà qualcosa?

La rosa è a posto così. Non c'è bisogno di chiedere niente, anche perché non saprei dove metterli. Ne ho talmente tanti - 20, tolti i portieri - e bravi che vanno bene questi.

Domani può riposare Chiellini? E la sua presenza o meno può dipendere dal sistema di gioco?

Giorgio invecchiando è diventato più bravo. Ma veramente. Poi lui può giocare in tutti i modi, assolutamente, poi è normale che devo cercare di gestirlo. Abbiamo tre partite in una settimana, ha giocato una partita con la Nazionale, veniva da un po' di partite, vediamo oggi. Comunque se non giocherà lui giocherà uno tra Rugani e Benatia.

Su Rugani, lei dice sempre che è bravo, ne ha tanti, ma finisce sesso per non giocare. La stessa cosa è successa anche in Nazionale. C'è il rischio di perderlo un po' per strada? E quando pensa di farlo giocare per tenerlo magari un po' sul vivo in campo?

Partiamo dal fatto che la Juventus come dico sempre ha cinque difensori che trovarli più bravi è difficile. Poi la Nazionale non è un problema mio, è un problema caro Roberto Mancini, che decide lui, io scelgo per la Juventus. Rugani ha giocato a Empoli quando non ho rischiato Chiellini e ha fatto una bella partita, Benatia a Milano ha fatto una grande partita perché era una partita dove c'era bisogno di un giocatore diverso da Rugani. Magari domani se non gioca Chiellini faccio giocare Rugani, non lo so, però da parte mia se faccio giocare Rugani perché la partita di Rugani, se faccio giocare Benatia, Chiellini, Bonucci o Barzagli uguale. Non è che se scende uno in campo sono preoccupato. Sono talmente bravi tutti, con caratteristiche ed esperienza uno diverso dall'altro, che sotto quell'aspetto la Juventus deve stare serena.

Guardando i numeri, Dybala ha segnato solo quando ha giocato o con Mandzukic o con Ronaldo, quando hanno giocato tutti e tre non ha segnato. È una coincidenza o le chiede qualcosa di diverso? Col Milan ha fatto un grande lavoro in fase difensiva.

Infatti ha fatto una grande partita. Lui le qualità migliori le esprime quando fa quasi il centrocampista. Cuce il gioco, è bravissimo, dà una mano ai centrocampisti e ai difensori nell'uscita della pala e poi va a rifinire per Ronaldo e Mandzukic. Anche perché loro due in fase di uscita nella costruzione ci danno meno di Paulo, come ci dà molto in quella posizione lì Bernardeschi o Douglas Costa. Sono giocatori che ti consentono di sviluppare bene il gioco.

Khedira e Bernardeschi ha tempi di recupero?

Khedira se tutto va bene lo vediamo tra due settimane. Per quanto riguarda Bernardeschi vediamo se sarà a disposizione per martedì.

Douglas Costa è da considerare un giocatore totalmente recuperato o siamo come nelle scorse settimane? Va da considerare potenzialmente titolare?

Lui è sempre considerato titolare. Stava giocando, ha fatto un casino col Sassuolo, poi gli è girato tutto al contrario. Lui deve fare la differenza, è uno che non deve fare solo 4-5 gol a campionato, ma deve fare più gol, più assist, che a lui piace di più. Però è un giocatore che ha qualità e caratteristiche uniche. Quindi sia che giochi dall'inizio sia che giochi a partite in corso è un valore aggiunto per noi.

Fino all'anno scorso le gerarchie in porta erano definite, il fatto di vederlo domani è l'inizio di una competizione o c'è una gerarchia?

A livello tecnico sono due portieri di alto livello. Poi c'è una gerarchia e il titolare è Szczesny. Poi domani gioca Perin perché Szcesny ha giocato tante partite e anche lui sta facendo un processo graduale di miglioramento a livello di equilibrio mentale. L'anno scorso se non sbaglio ha giocato 20 partite, veniva dalla Roma in cui giocava solo in campionato se non sbaglio, quindi anche lui deve trovare l'equilibrio per giocare ogni tre giorni. Non è questione solo di caratteristiche tecniche, bisogna anche trovare un livello alto di concentrazione. Poi ogni tanto posso farlo riposare perché Perin sta facendo bene in allenamento.

Un chiarimento su Matuidi. Il riposo prosegue anche domani perché non si è allenato?

Non è che gli serva tanto. Vediamo oggi come sta, ma è probabile che domani stia fuori perché ha giocato tante partite con noi, anche se quest'anno ho cercato un pochino di risparmiarlo. È arrivato dopo una finale di Coppa del Mondo, ha giocato tante partite all'inizio. Poi ha avuto un calo fisico e mentale e gli ho detto prenditi tre giorni e riposa. Poi magari oggi ha riposato e domani gioca dall'inizio, anche se è improbabile. Stessa cosa successa a Mandzukic. Si è allenato bene, poi ha avuto un calo fisiologico, infatti è andato al prato un mesetto. Poi è ritornato e sta abbastanza bene.