TJ - ALLEGRI in conferenza: "Brutta partita. Scudetto si deciderà il 20 maggio. Alla fine Dybala andrà al Mondiale"

Massimiliano Allegri risponde alle domande dei giornalista nella conferenza post-partita. Tuttojuve.com riporta integralmente le sue parole dalla sala stampa dello Scida:

Si aspettava questo atteggiamento del Crotone che di solito maschera il 4-3-3, oggi ha giocato con un 4-5-1 con le linee molto strette e con questo ragazzino Diaby molto rapido. Più merito del Crotone o più demerito vostro?
"Ci sono i meriti del Crotone e i demeriti nostri. Non abbiamo giocato una bella partita, sapevamo che il Crotone è una squadra che non concede, che lavorano molto bene sulla fase difensiva. Una volta andati in vantaggio bisognava fare meglio, però la sensazione è che stasera la Juventus potesse prendere gol da un momento all'altro".

Senti che in questa stagione l'Argentina, intesa come Nazionale, ti abbia tolto qualcosa. A ottobre Dybala tornò e per un periodo non fu più lui. Adesso Higuain ha sofferto dopo essere stato in Nazionale e lo stesso Dybala sembra soffrire il fatto che non va al Mondiale.
"Se Dybala non va al Mondiale aspettiamo, io credo che alla fine Dybala andrà al Mondiale. Per quanto riguarda Higuain, come tutti gli altri, stasera, parlare di chi è stato meglio di chi è stato peggio in campo, non ha senso, stasera è stata una partita non bella, anzi brutta. Un mese e mezzo fa speravamo di arrivare allo scontro diretto a +4, ora ci siamo e quindi domenica bisogna giocarsela. Comunque sia il campionato finirà il 20 maggio, perchè fino al 20 maggio lo Scudetto non si deciderà".

La Juve ha peccato un po' di sufficienza, anche il retropassaggio di Benatia può essere un esempio. Avete sottovalutato l'impegno?
"Sottovalutato no, ci sono meriti del Crotone. Perchè come si fa a sottovalutare una partita che vale l'80% dello Scudetto, quindi.... comunque a questo punto il risultato non si può più cambiare, bisogna solo pensare a giocare questa grande partita domenica sera e cercare di fare risultato".

Cosa avete sbagliato?
"In queste partite è molto semplice: ti devi garantire zero gol, non devi subire gol. Devi creare e non lasciare occasioni a loro per fare gol. Non è che ne hanno avute, però la sensazione era quella che comunque alla prima palle che fosse rimasta lì, si sarebbe preso gol. Perchè nel primo tempo sono passate delle situazioni, nel secondo tempo uguale, quindi non avevamo la compattezza giusta. O fai tre gol e la partita si chiude, ma non l'abbiamo fatto, e abbiamo fatto una via di mezzo. Bisogna mettere da parte questa partita, abbiamo quattro giorni per preparare la prossima partita che è il Napoli, dopo ce ne saranno altre da preparare".

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