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TJ - ALLEGRI: "Dybala ha chiesto scusa e capito l'errore. Bonucci e Chiellini rientrano in settimana"

09.02.2019 12:20 di Edoardo Siddi Twitter:    vedi letture
Fonte: inviato all'Allianz Stadium
LIVE TJ - ALLEGRI: "Dybala ha chiesto scusa e capito l'errore. Bonucci e Chiellini rientrano in settimana"
© foto di Tuttojuve.com

Massimiliano Allegri, dalla sala conferenze dell'Allianz Stadium, presenta Sassuolo-Juventus, prossimo ostacolo dei bianconeri sulla strada che porta all'ottavo titolo consecutivo. Tuttojuve.com vi riporta in diretta le parole del tecnico.

C'è stato il chiarimento con Dybala di  cui si è sentito in settimana?

Ha chiesto scusa come era giusto che facesse da ragazzo intelligente qual è. Soprattutto perché la società gli ha dato la 10 e gli ha dato una responsabilità importante e quando manca Chiellini è il capitano. Ha avuto un atteggiamento non in linea con le sue responsabilità, ma ha capito, chiesto scusa e il caso è chiuso.

Fino a che punto questo tipo di gioco di Dybala sono sue indicazioni e fino a che punto sua predisposizione?

Molto semplice. Io sono curioso, sento dire che Dybala ha cambiato posizione, ma non è così. È solo questione di caratteristiche di chi gli gioca accanto. Gioca nella stessa posizione, tocca gli stessi palloni, la differenza è che l'anno scorso c'erano Higuain e Mandzukic, quest'anno Ronaldo che ha caratteristiche diverse. In ogni caso le occasioni le ha sempre avute anche se non gli sono andate bene. Gioca nella stessa posizione, non gli dico di abbassarsi a fare il terzino. Lui ha sempre iniziato l'azione e l'ha sempre chiusa, come successo diverse volte quest'anno dove ha sbagliato o gli è andato male qualche tiro, mentre la scorsa stagione faceva gol. Poi magari ce ne sono meno azioni di quel tipo perché Ronaldo è un giocatore diverso. Si vanno a trovare cose che non hanno senso. Io dico sempre che una squadra deve giocare con giocatori che si compensano, poi se si pensa che fare una squadra sia come mandare un razzo sulla luna... Io leggo e sorrido molto, ma è semplice. Nel calcio ci vuole uno stopper e un libero, poi ora c'è un sacco di fuffa. Due centrali si dice, ma se giochi con due liberi e nessuno marca prendi gol. Ora come 40 anni fa. Poi alla gente piace riempirsi la bocca e io che devo fare? Ascolto e mi diverto.

In settimana c'è stata qualche irritazione anche nei confronti di Douglas Costa. Stiamo entrando nella parte più importante della stagione, ti hanno dato un po' fastidio queste azioni?

Non è che mi hanno dato fastidio. Paulo ha sbagliato, l'ha capito e ha chiesto scusa e sono molto contento. Perché poi si sta dentro un gruppo e ci vuole rispetto per i compagni. Io dico sempre di mettersi dalla parte opposta. Douglas Costa è strano. Quando dico che siamo sempre sull'equilibrio, lui ha iniziato la stagione molto bene, poi ha fatto quella cavolata contro il Sassuolo, ha preso 4 giornate, si è infortunato, è rientrato in condizione e ha avuto un mezzo infortunio domenica. Poi lunedì... quella è vita privata. Sono ragazzi e io glielo dico sempre: devono essere bravi a gestirsi dentro e fuori dal campo. Hanno tempo per divertirsi ed è giusto che lo facciano, ma devono essere bravi a gestirsi.

In questo momento speravi in una soglia di attenzione più alta?

Sono cose che capitano. L'incidente dico, Fortunatamente non è successo niente né a lui né a quello che ha tamponato. Siamo in un punto della stagione importante, dobbiamo essere tutti al massimo della condizione fisica e mentale.

Domani Dybala farà il capitano? E come sta Chiellini? Quando rientreranno lui e Bonucci?

Per quanto riguarda gli infortunati siamo a buon punto. Presto potete riscrivere il titolo bello, la BBC è a disposizione di nuovo. Ci sono buone notizie, sembra poi che la Juve debba vincere tutto 3-0 senza subire niente. Ha 60 punti, è la miglior difesa del campionato e ha pareggiato una partita perché abbiamo avuto disattenzioni ed errori singoli. Sono stati crocifissi i difensori centrali che hanno fatto una buona partita con disattenzioni in quei momenti lì, perché la partita era andata verso un andamento dove ci sono stati mille tiri in porta, occasioni, pali, cose, quindi era tutto un divertimento. Poi il divertimento non c'è stato perché abbiamo pareggiato. Per quanto riguarda Dybala, devo decidere se gioca lui o Bernardeschi. Se fai il capitano se gioca? Devo decidere.

Domani può essere la partita di De Sciglio?

Può giocare De Sciglio con Caceres, Rugani e Alex Sandro.

Khedira è possibile vederlo domani in campo?

Dipende se gioca Dybala o Bernardeschi. Lui è di spessore internazionale, ora è rientrato ed è entrato bene e mentalmente ora è fresco dato che ha passato la prima parte di stagione la mare, che non l'abbiamo mai avuto. E domenica ha preso due pali, dentro il campo si è sentita la sua presenza. È un giocatore di alto livello. Sono contento per come stiamo fisicamente, i centrocampisti stanno molto bene, i difensori quelli che sono arruolabili stanno bene. La condizione fisica è in crescita, ma la cosa in cui dobbiamo rientrare è pensare al campionato, che dobbiamo vincerlo, e poi quando sarà il momento penseremo alla Champions. Perché se ci pensiamo prima perdiamo di vista l'obiettivo.

Quindi Khedira gioca se gioca Dybala?

No, Khedira gioca se gioca Bernardeschi. Con Dybala Bentancur o Emre Can.

In ottica portieri ci saranno novità? E come sta Matuidi?

Matuidi sta bene. Sabato quando abbiamo giocato ha fatto una buona partita, anche lui ha bisogno di giocatori vicino che abbiano certi tipi di caratteristiche, perché se si trova spalle alla porta in avanti diventa un problema. Per quanto riguarda la porta, rientra Szczesny, che sabato aveva bisogno di un turno di riposo.

Visto che farà freddo ancora per un po', dopo l'episodio di Dybala ha messo una regola nuova che non ci si può allontanare dalla panchina?

Io ho parlato del freddo per non scatenare un pandemonio e lui si è accorto dell'errore. A lui è stata data una grande responsabilità con la maglia numero 10 e la fascia da capitano. Ha fatto una cavolata, se n'è accorto, ha chiesto scusa e basta.

Nel 2016 è andato via Caceres ed è arrivato Benatia e si era detto che la Juve si era rinforzata. Ora cosa ne pensa? 

Io dico solo che Caceres è un grande giocatore. Sabato ha fatto un'ottima partita, ma come dico sempre i difensori fanno le grandi partite se vengono aiutati dai centrocampisti e dagli attaccanti, cosa che nell'ultimo quarto d'ora e nel secondo tempo non c'è stato. Nel primo abbiamo palleggiato di più e corso meno, poi nel secondo tempo abbiamo spaccato la partita e quando spacchiamo la partita può succedere di tutto. Noi dobbiamo essere squadra nella fase difensiva, quando la palla ce l'hanno gli altri. I 20 minuti contro la Roma sono stati 20 minuti seri nella fase difensiva, perché non abbiamo rischiato, sabato la sensazione era che fossimo vulnerabili, ma non perché mancassero Bonucci e Chiellini, ma perché difendevamo male. Nel secondo tempo abbiamo corso tanto perché concesso contropiedi. Bisognava gestire di più la palla, perché non puoi giocare al massimo 95 minuti quanto sei 3-1 e gli altri non ti vengono a prendere. Caceres è stato ed è un grande acquisto, anche perché quando ci sarà bisogno potrà fare anche il terzino.

Abbiamo parlato delle punizioni tante volte. Ve ne danno di meno, però ultimamente molte finiscono sulla barriera, ma anche in allenamento finiscono sulle sagome o c'è sfortuna?

La spiegazione è che magari ora per 8 partite faremo gol su punizione. Funziona così. L'altro giorno Pjanic ha tirato una bella punizione, due giorni prima in allenamento ha fatto gol su punizione. Sono momenti della stagione, io dico che da qui a fine anno faremo diversi gol su palla inattiva centrale.

Cosa ammira di De Zerbi?

De Zerbi è giovane, bravo, è migliorato molto, tiene a far giocare la squadra e mette bene la sua squadra in campo. È uno degli allenatori giovani più promettenti e a Sassuolo ha trovato una dimensione in cui può crescere perché la società è ottima, l'ambiente è sano e soprattutto lui può mettere in pratica le sue idee.

Che partita si aspetta domani da Juve e Sassuolo?

Difficoltà se non saremo bravi a far girare la palla. Hanno entusiasmo, non hanno pressioni di classifica, noi invece dobbiamo vincere per recuperare i due punti persi contro il Parma, perché il Napoli è lì, c'è lo scontro diretto e mancano tante partite. Ci vuole una partita seria. Sabato il mio obiettivo era vedere una squadra che creasse perché venivamo da due partite in cui avevamo creato poco e niente, ora ci vuole il secondo passaggio, che lo sistemiamo: un po' di fase difensiva in più. E una volta sistemato il davanti, una volta sistemato l'indietro, siamo pronti per il finale di stagione.

Lei stesso ha parlato di Caceres come alternativa come terzino, questo presuppone che Cancelo da qui a fine stagione possa fare quello che faceva Cuadrado?

Può giocare più avanti, può giocare esterno se giocheremo a tre. Cancelo è un giocatore che è cresciuto molto e deve crescere sotto l'aspetto della disciplina in campo, ma è straordinario perché quando ha la palla è diverso dagli altri.

Prima su Bonucci e Chiellini ha detto che siamo a buon punto, ma ci manca qualcosa per completare il titolone...

La prossima settimana lo potete fare, tornano in gruppo. Barzagli in settimana rientra ma non so se ci sarà contro il Frosinone, sarà comunque sulla via del recupero. Siamo quasi tutti a disposizione a parte Cuadrado.