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TJ - ALLEGRI: "Dybala gioca, Perin in campo col Bologna. Ronaldo ha già smaltito la rabbia e non deve dimostrare nulla"

22.09.2018 12:15 di  Edoardo Siddi  Twitter:    vedi letture
Fonte: inviato all'Allianz Stadium
LIVE TJ - ALLEGRI: "Dybala gioca, Perin in campo col Bologna. Ronaldo ha già smaltito la rabbia e non deve dimostrare nulla"
© foto di Tuttojuve.com

Le emozioni del Mestalla sono ancora vive, ma adesso per la Juve è il momento di concentrarsi sulla Serie A. Il prossimo avversario sarà il Frosinone, domani alle 20.30, e come ogni vigilia Massimilano Allegri in conferenza stampa presenta la sfida. Tuttojuve.com vi riporta in diretta integrale le parole del tecnico bianconero.

Al di là del dato numerico dei due gol realizzati da Ronaldo, quanta soddisfazione c'è nel poter dire che questa squadra almeno attualmente non dipende da Cristiano Ronaldo?

Non è che la squadra dipende da Cristiano Ronaldo, Ronaldo è il più forte al mondo insieme a Messi e quindi per noi è un valore aggiunto. Fino a questo momento ha fatto due gol ma ha tirato tantissimo in porta e ha avuto tantissimee occasioni. Anche contro il Sassuolo abbiamo avuto tante occasioni per fare gol e lui ha avuto tante occasioni per fare più di due gol e di questo sono molto contento. Poi la squadra ha una sua fisionomia, nel senso che è composta da tanti grandi giocatori e lui diciamo è un valore aggiunto a questa squadra che negli ultimi anni ha fatto risultati importanti.

Domani gioca Perin?

Perin gioca mercoledì in casa contro il Bologna. Domani gioca Szczesny, riposerà qualcuno. Abbiamo fuori Barzagli che dovrebbe recuperare per mercoledì, abbiamo fuori De Sciglio  che martedì gli verranno fatti nuovi esami per vedere a che punto è. Khedira sarà fuori e rientrerà dopo la sosta e Douglas Costa lo stesso. Ci sarà possibilità ora visto che abbiamo domani sera, poi mercoledì, poi sabato, poi martedì, giochiamo partite molto ravvicinate fortunatamente e ci sarà spazio per tutti. 

Teme che l'episodio della Champions possa condizionare la prestazione di Crisitano Ronaldo domani? Anche magari in un eccesso di dimostrare qualcosa di importante?

Domani farà un'ottima prestazione così come ha fatto per la mezz'ora in Champions. Le aspettative su di lui sono sempre altissime, ma lui non deve dimostrare niente. Deve continuare solo a giocare, divertirsi e  continuare a fare quello che ha sempre fatto: gol. Ha già dimostrato tanto in carriera, lui è molto esigente con sé stesso e pretende molto da sé stesso e domani farà un'altra grande prestazione. Quella di mercoledì è una cosa già passata. Siamo in un momento importante in campionato. Abbiamo messo da parte la partita più difficile, la prima di Champions, che iniziare il girone con una vittoria è sempre molto importante, ma ora abbiamo una settimana di campionato, dove abbiamo il Frosinone che comunque contro la Lazio a Roma ha fatto una buona partita perdendo 1-0 e con la Samp nel primo tempo ha creato diverse occasioni. È una squadra che domani cercherà l'impresa della vita e noi non dobbiamo abbassare l'attenzione. Perché dopo la partita di mercoledì leggendo, ascoltando un po' c'è troppo entusiasmo. La Juventus grandissima partita, la più forte di tutti... No, Troppa energia positiva e troppo entusiasmo abbassa l'attenzione. Noi mercoledì abbiamo, soprattutto i ragazzi, fatto una bella partita, ma deve essere la normalità della Juventus. Finita la partita di mercoledì bisogna pensare a domani, che c'è da vincere! Perché domani non sono scontri diretti in cui puoi lasciare qualche punto. Domani sono tre punti e da lì non si scappa. Quindi mettere da parte la partita di mercoledì e prepararsi  per domani, perché poi abbiamo mercoledì una partita con il Bologna per arrivare allo scontro diretto contro il Napoli in buone condizioni. Molto semplice.

Nell'ottica del gestire una rosa con tanti campioni, come sta vivendo questo momento Paulo Dybala? Col Frosinone può essere titolare?

Dybala dopo la bella partita col Sassuolo ho fatto una scelta per mercoledì. Poi c'è stato l'infortunio di Khedira, il rosso a Ronaldo, ed è cambiata la strategia della partita. Domani Dybala sarà in campo, perché è un giocatore talmente importante e soprattutto ha gol nelle gambe, quindi va sfruttato al meglio. Detto questo, poi dietro riposerà qualcuno e vedremo come mettere giù la squadra.

La difesa a tre domani può essere una soluzione?

Può essere una soluzione. Devo vedere oggi l'allenamento chi sta in piedi e chi sta meglio, ma soprattutto di testa. Perché domani è una partita che oltre che con i piedi e con la tecnica si gioca con la testa, perché troveremo una squadra che ci raddoppia, che ci farà dei falli, che si chiude e che ci riparte. Poi tra l'altro hanno un giocatore come Perica davanti che tra l'altro a Udine l'anno scorso ci ha fatto gol se non sbaglio ed è un giocatore noioso. Quindi ci vuole grande attenzione, domani sceglierò la formazione in base a quelli che vedo con grande attenzione. Altrimenti stanno fuori. Sperando non ce ne siano tanti altrimenti si deve giocare in sette o otto (sorride, ndr).

Hai parlato molto della posizione di Dybala in campo dopo la partita di campionato. Possiamo rivederlo in quella posizione? Può diventare una posizione definitiva o è una situazione che può verificarsi solo a determinate condizioni?

Si può rivedere in campo in quella posizione, si può riveder da centravanti. Perché già due anni fa abbiamo già giocato con Paulo centravanti e due esterni più offensivi, perché lui non è un centravanti vero, non sta a sgomitare dentro l'area, è un giocatore tecnico che fa giocare molto bene la squadra. E quindi devo sistemare la squadra per lui, sistemare un po' le mezze ali, gli esterni, e bisogna che qualcuno vada a coprire l'area e bisogna andarci per fare i gol. Finora ci siamo andati in parecchi e bisogna continuare, però bisogna migliorare. La squadra sta migliorando sia dal punto di vista fisico che soprattutto dal punto di vista tecnico, perché cominciamo a stare di più insieme e ci si conosce di più.

Alex Sandro può essere uno di quelli che ha più bisogno di riposare?

Più bisogno di riposare... Domani se decido di giocare a tre uno tra Cuadrado, Cancelo e Alex Sandro può riposare. Se decido di giocare con i quattro dietro può darsi che addirittura debbano giocare tutti e tre. Devo vedere Bernardeschi, perché ha speso molto mercoledì, però poi ci sono dei cambi. La partita dura 95 minuti e devo avere i cambi anche in funzione di quello che può essere l'andamento della partita.

Pjanic non sembra nella miglior condizione, problemi fisici prima della sosta, a Valencia l'ha tolto prima. Come sta? Possono giocare insieme lui e Bentancur?

Lui, Bentancur ed Emre Can possono giocare insieme. Ora Pjanic sta bene fisicamente, mercoledì l'ho tolto per esigenza. Serviva uno come Douglas Costa che portasse su il pallone da solo dall'altra parte e al posto di Matuidi ed Emre Can ho preferito levare lui, perché gli altri due mi davano un po' di filtro in più in mezzo al campo.

Tra Matuidi e Mandzukic a sinistra c'è uno che ha più bisogno di risposare?

Diciamo che sono i due che mentalmente e fisicamente hanno speso tanto. Sono gli ultimi arrivati dal Mondiale e con grande entusiasmo e grande voglia, può darsi siano quelli che hanno bisogno di riposare un po di più. soprattutto a livello mentale. Quelle situazioni lì o le paghi prima o le paghi dopo, io devo essere fortunato a cercare di capire quando è il momento di toglierli per fargli recuperare soprattutto energie nervose, che poi  contano e ti fanno fare prestazioni di un certo livello.

Condivide la scelta di Tite di non convocare Douglas Costa per motivi disciplinari?

Tanto non ci poteva andare perché è infortunato, ha scelto di non convocarlo, punto. Da noi ha pagato la multa, è stato penalizzato, ha capito l'errore subito dopo la partita, immediatamente e quindi ora basta. Ora tra infortunio e squalifica lo rivedremo dopo la sosta. La squalifica la portava dopo la sosta, senza l'infortunio avrebbe giocato massimo in Champions con lo Young Boys.

Ci sono tanti gol in questo inizio di campionato: si segna tanto e si subisce anche di più. Pensa sia anche una conseguenza anche dell'arrivo di Ronaldo che porta magari a pensare a un calcio più offensivo?

Voglio vedere il girone di ritorno. Tutti andiamo, facciamo, spacchiamo, poi nel girone di ritorno quando i punti servono per non retrocede o per la Champions, il campionato e l'Europa League dopo sicuramente ci saranno meno gol. Infatti nel girone di ritorno è sempre più difficile vincere le partite, perché i punti valgono doppio perché non c'è più tempo per recuperare. Ora anche le squadre di bassa classifica vengono, giocano, fanno, poi nel girone di ritorno quando il punto fa la differenza hai un atteggiamento diverso nell'affrontare le partita. Ora è bello, spettacolare, ma non è detto  che una partita bloccata non sia bella. Ci sono partite in cui una squadra difende bene e la difesa fa parte del calcio ed è un bel vedere. Non è detto che un 5-4 sia bello. Bello perché ci sono tanti gol, però poi magari sembra una partita tra scapoli e ammogliati.

Sono arrivati, a parte contro il Valencia, gol molto simili, col cross dalla sinistra del vostro avversario e inserimento di testa dell'avversario. Sono situazioni che avete studiato?

Non è che si studia, sono le caratteristiche dei giocatori che abbiamo. Ronaldo preferisce partire da centro sinistra per poi chiudere l'azione, Alex Sandro da una parte, Cancelo dall'altra, Cuadrado, sono tutti giocatori che si inseriscono e dobbiamo sfruttare in situazioni favorevoli.

Dico gol subiti...

Ah gol subiti in fase difensiva nostra! A Valencia siamo migliorati, ora ci vuole un po' di tempo ma stiamo crescendo. Leo che doveva capire bene come tornare a fare qualche passetto indietro e tornare a difendere giusto. I terzini che devono accorciare meglio, non farsi saltare, coprire meglio. Mercoledì abbiamo subito troppi cross, anche perché crossa, crossa, crossa, poi ci sono anche gli avversari e poi può succedere che al difensore scappi l'uomo. I terzini devono essere bravi ad accorciare e raddoppiare per non farsi saltare. Invece mercoledì abbiamo subito troppi cross in una partita del genere, come in altre partite.