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TJ - ALLEGRI in conferenza: "Alla squadra ho trasmesso un po della mia sana follia. Lunedì incontrerò la società"

Dall'inviata a Torino
19.05.2018 18:54 di  Giulia Borletto   vedi letture
LIVE TJ - ALLEGRI in conferenza: "Alla squadra ho trasmesso un po della mia sana follia. Lunedì incontrerò la società"
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© foto di Massimo Pavan - Tuttojuve.com

Ultima conferenza stampa post gara per Massimiliano Allegri. Queste le parole del mister a fine festeggiamenti e gara. "Quello che ho imparato in questi 4 anni è la voglia di mettermi sempre in discussione, sia che si giochi col Real Madrid che col Chievo. Sono cose che ti porti dentro".

Chi sostituirà i veterani che andranno via? "I grandi campioni hanno insegnato più di quello che ho fatto io. Non si vince per caso cosi tanti anni. Avevamo un obiettivo comune ovvero vincere. Io a loro ho trasmesso un po della mia sana follia".

A che istinto non hai dato retta col Napoli? "Una formazione piu folle, sono stato un po più ragionatore. Se avessimo pareggiato col Napoli in casa, avremmo perso a Milano e il campionato si sarebbe davvero compromesso".

Quando incontri la società? Cambio di ruolo che ti è piaciuto di piu? "Lunedì ci incontriamo. C'era bisogno di fare un po di casino, la monotonia poteva se no abbassare la tensione, cosi si crea più attenzione. La disponibilità i miei ragazzi me l'hanno sempre data, tutti si sono messi a disposizione anche alle mie decisioni. La più strana in assoluto è stata col Torino, Alex Sandro a fare ala sinistra. Ma ci vuole anche fortuna. Il terzo anno del Milan a Siena l'ultima giornata, dovevo cambiare Mexes, poi ho deciso di tenerlo dentro e ha fatto il gol decisivo".

Cosa ci dobbiamo aspettare dal mercato? "C'è il Mondiale di mezzo e ci sarà magari chi vorrà andare via. Dobbiamo essere lucidi e valutare tutto. La Juventus è arrivata ad un livello talmente alto che sarà difficile trovare giocatori per migliorarci. La qualità della rosa non va abbassata. La società sa cosa serve".

Lei avrà più peso sul mercato? "Io con la società sono sempre stato in sintonia nella valutazione dei giocatori. Sono sempre stati fatti ottimi mercati, l'importante che arrivino sempre giocatori bravi per non abbassare il livello di qualità. Bisognerà essere bravi ora. La Juve è sempre competitiva, si alza il rischio perchè i margini di errore di assottigliano".

Cambia il ruolo dell'allenatore senza leader? "Buffon, Lichtsteiner e Asamoah lasciano delle nozioni importanti nello spogliatoio. La mentalità rimane, oggi si chiude la stagione e quando ripartirà il campionato saremo tutti a 0 punti".