live

TJ - ALLEGRI a Dazn: "Siamo stati dei polli. Non dovevamo prendere il 2-1. Negli ultimi minuti siamo diventati nevrotici. Manca centravanti? Morata farà dei gol e ci farà vincere partite"

27.10.2021 21:02 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
LIVE TJ - ALLEGRI a Dazn: "Siamo stati dei polli. Non dovevamo prendere il 2-1. Negli ultimi minuti siamo diventati nevrotici. Manca centravanti? Morata farà dei gol e ci farà vincere partite"
TuttoJuve.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Massimiliano Allegri ha risposto alle domande dei colleghi di Dazn: 

Cosa succede alla Juve in certe partite?
"Diciamo intanto che abbiamo perso ordine, siamo stati più ordinati fino al momento del pari, poi l'ultimo quarto d'ora più il tempo di recupero abbiamo perso ordine. Non bisognava assolutamente prendere il gol del 2-1, bisognava giocare con più lucidità, poi ci sono partite che se non le vinci, non puoi perderle, perchè comunque venivi da una striscia positiva, perchè allungavi la striscia positiva, non perdevi in casa, abbiamo già perso due volte in casa, e una volta è un caso, due volte non è piùun caso. Bisogna essere realisti e guardare che bisogna giocare in un altro modo, bisogna stare molto più attenti, soprattutto quando incontri squadre come il Sassuolo che se lasci campo e spazio dopo diventano pericolose".

L'ultima volta che il Sassuolo ha battuto la Juventus era quel famoso 2015, quando a quel punto i punti di distanza erano 11. La vede ancora possibile stasera o questa partita ridisegna gli obiettivi?
"In questo momento parlare di obiettivi, parlare di quello che è successo... in questo momento bisogna lavorare sugli errori che facciamo, la gestione delle partite, i momenti, non possiamo l'ultimo minuto, gli ultimi 30 secondi andare avanti, tutti avanti e lasciare il contropiede. Su questo bisogna capire i momenti e lavorarci, perchè il campionato è lungo, il punto ora non sembrava niente ma a fine campionato sarà importante, su questo bisogna sicuramente migliorare".

Avete iniziato la partita pressando alto  il Sassuolo, recuperando anche diversi palloni e lo stesso avete fatto anche nel secondo tempo, soprattutto  nel secondo tempo. Quello che vi è mancato, è quando recuperavate palla alti, l'ultimo passaggio.
"Siamo mancati lì, abbiamo avuto anche diverse occasioni per poter fare gol, poi se non concretizzi quello che fai, diventa tutto più difficile. Detto questo, che può capitare, non deve assolutamente capitare la gestione degli ultimi minuti. Abbiamo giocato singolarmente, siamo diventati nevrotici, quando invece l'inerzia della partita era a nostro favore".

Quanto peserà a livello psicologico questa partita? Si è vista stanchezza e poca lucidità.
"Stanchezza... oggi hanno giocato cinque gocatori che non avevano giocato domenica. E' più una roba mentale, più un equilibrio che dobbiamo trovare, sapendo che non dobbiamo avere fretta, non dobbiamo essere nevrotici quando giochiamo le partite. Abbiamo subito meno domenica a Milano quando stavamo sotto 1-0, non abbiamo subito neanche un contropiede, e oggi alla fine oggi abbiamo subito contropiede.  Milano eravamo più ordinati nel giocare la palla, più tranquilli, stasera invece siamo stati nevrotici dopo l'1-1".

Le manca un centravanti che possa risolvere le partite sporche?
"No, Morata ha avuto le occasioni, alla fine della stagione farà dei gol e sicuramente ci farà vincere le partite".

Ci sono state sbavature difensive.
"Perchè bisogna essere più cinici quando andiamo a fare gol poi lì cambiano le partite, è normale che stai sempre a costruire e a rimontare... poi il Sassuolo è una squadra tecnica, che in campo aperto gioca bene, quindi noi sotto quell'aspetto siamo stati dei polli".

Mckennie nota positiva. E' il giocatore che sta reggendo il centrocampo?
"Ha fatto buone partite, è un giocatore fisico che ha gamba, Bentancur ha le stesse caratteristiche, ma non è un problema dell'uno o dell'altro, è un problema di ordine. Una Juventus che prende gol così al 95' non è mai esistita, non dovrà più esistere, perchè ci vuole ordine, perchè le partite se non si possono vincere non si devono perdere e su questo bisogna lavorare".

IN AGGIORNAMENTO