IL CASO RONALDO EVIDENZIA UN GROSSO PROBLEMA

Il problema avuto da Cristiano Ronaldo in nazionale riporta alla ribalta il tema dei calendari e la necessità di uniformare gli impegni delle rappresentative di ogni paese e dei club.

E’ veramente anacronistico che una squadra che paga un calciatore 30 milioni l’anno debba essere costretta a pagare il peso di un infortunio per un evento di cui non ha goduto benefici.

L’assenza di CR7 sia essa per una, due, tre o anche un numero diverse di gare priva i bianconeri di un calciatore importante e potrebbe anche influire sul suo cammino europeo, ma lascia aperto un problema che va assolutamente risolto.Questo non è veramente accettabile ed e’ fondamentale per il futuro trovare una formula in grado di non danneggiare nessuno.

Era già successo negli anni scorsi con Pjaca, infortunio molto più grave di Cristiano Ronaldo, ma altro esempio di come le nazionali debbano avere il loro spazio e non venire a condizionare dagli impegni dei club. Servono calendari condivisi con impegni con una tempistica che non si inserisca nel bel mezzo di una stagione.

Vedremo come si evolverà la situazione ma i club devono parlare con Uefa e Fifa per trovare dei periodi che siano realmente dedicati a queste partite, siano essi ad inizio o meglio alla fine della stagione per non influire sulle società e sui suoi risultati sportivi.

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