I DUE EX PIÙ TEMUTI

Quasi sicuramente li vedremo in campo mercoledì e saranno tra i più temuti perché il gol dell’ex spesso e volentieri è qualcosa che i tifosi non vogliono vedere, Mario Mandzukic ed Alvaro Morata hanno storie diverse ma entrambi anche se non per più di una stagione uno e due l’altro hanno lasciato buoni ricordi nelle rispettive squadre. 

MARIONE - Mario Mandzukic con 28 partite, 12 gol a Madrid viene considerato un potenziale pericolo da Simeone che lo conosce benissimo e che lo lascio partire a malincuore. A Torino Mario è diventato Marione ed è idolo dei tifosi. Nella sua ultima trasferta in terra spagnola a Madrid è stato il grande protagonista della rimonta finita poi con una delusione, ma questa volta se segnasse ancora due gol, probabilmente alla fine la storia della qualificazione cambierebbe. La Juventus ci spera, i Colchoneros lo temono come Cristiano Ronaldo uno che alla formazione di Simeone segna con una periodicità di 0,73 gol a gara. Mandzukic con la maglia dell’Atletico giocò proprio contro la Juventus in Champions e fu uno dei calciatori più tignosi. 

ALVARO - Dalla parte opposta, Alvaro Morata, 63 partite con la Juventus e 15 gol due stagioni ricche di soddisfazioni con gol importanti soprattutto in Champions, l’uomo dei gol decisivi, così veniva ricordato e per questo, forse, viene temuto. Dopo le delusioni inglesi, Morata ha subito trovato un assist decisivo contro il Rayo Vallecano, tanto per farlo sentire importante. 

Alla Juventus sarebbe rimasto volentieri, ma alla fine è stato riscattato dal Real, ora dalla sponda opposta della barricata cerca di rilanciarsi e di fare lo scherzetto alla sua ex squadra, vedremo chi dei due ci riuscirà mercoledì. 

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