Rubinho su Dybala: "Mancato rinnovo duro colpo per la dirigenza, Paulo ama molto la Juve. Perin? Non farebbe male cambiare aria. Su Arthur, Danilo e lo scudetto..."

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, l'ex portiere bianconero nel periodo tra il 2012 e il 2016, Ruben Fernando Moedim meglio noto come Rubinho, per parlare approfonditamente degli ultimi approfondimenti in casa Juve e non solo:
Questa sarà la settimana decisiva per il rinnovo di Paulo Dybala. Ma a lui conviene davvero lasciare la Juve?
"Sono ormai diversi mesi che si parla di questo rinnovo, a mio giudizio è passato davvero troppo tempo. Non ci sono dubbi sul fatto che Paulo ami questo club, non l'ho mai visto insofferente o triste per questi colori. In questi anni è diventato un simbolo della Juve. Sarebbe un duro colpo per la dirigenza se dovesse decidere di non rimanere".
La Juve probabilmente gli proporrà un contratto a cifre più basse. Da ex calciatore, e per come lo conosci, ad importare di più sarà il denaro o l'affetto dei tifosi e della maglia?
"Non sono vicino a Paulo da ormai parecchio tempo, per cui è difficile rispondere a questa domanda. Spero possa prendere la miglior decisione possibile per il suo futuro".
Se Paulo decidesse di non rinnovare, gli consiglieresti un'esperienza all'estero?
"Non importa dove o in quale campionato, l''importante è che si diverta e renda felici i tifosi. E' fortissimo, un top player, vederlo giocare è sempre un piacere. Il mio consiglio è di fare la scelta giusta, la più intelligente possibile".
A proposito di rinnovi, anche Cuadrado e Perin non hanno ancora svelato il proprio futuro. La Juve dovrà fare di tutto per trattenere questi due calciatori?
"I contratti in scadenza sono sempre delle situazioni molto delicate. Penso che Cuadrado si trovi bene a Torino, non credo vorrà andar via. Lui come Dybala è una bandiera di questo club. Per Perin, invece, il discorso è un po' diverso. E' vero che sta trovando un po' più di continuità, ma è ancora giovane e può ambire a giocare di più. Cambiare aria, in questo caso, non farebbe del tutto male".
Arthur non si è più trasferito all'Arsenal, credi potrà finalmente conquistare la Juventus?
"La speranza è che torni a far bene come qui in Brasile, ma è davvero un bel punto di domanda. E' già in Europa da diversi anni, ma non ha mai fatto bene. Il potenziale per riconquistare la Juve c'è, ora sta a lui cercare di giocare al meglio delle sue possibilità".
Giusto rinnovare a vita Danilo? Merita un rinnovo per un lungo periodo?
"Ha già dimostrato di essere un giocatore importante, valido, è stimato da tutto l'ambiente. Non so se rinnoverà a vita, ma sicuramente dovrà rimanere alla Juventus ancora un po' di più. Glielo auguro".
Era partito male, ma Szczesny si è ripreso alla grande. Hai mai avuto dubbi sulle sue qualità?
"No, perché un portiere può vivere dei periodi di alti e bassi. E' uscito alla grande da questa difficile situazione, per cui non sono stupito delle sue ultime prestazioni. Szczesny è sempre stato uno dei migliori del suo ruolo".
La Juventus è quarta in classifica e può ancora ambire, numeri alla mano, a vincere il titolo. Allegri è una vecchia volpe, può finire come nel 2015/16?
"Il campionato italiano è stato fin qui molto divertente, per cui tutto è possibile. La Juve possiede le potenzialità per vincerle tutte, ma è venuta a mancare proprio la continuità quest'anno. Vedremo come andrà a finire, quel che posso dire è che il club merita sempre di essere lì in alto".
Si ringrazia Ruben Fernando Moedim per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.