esclusiva tj

Pietro Carmignani: "Match clou domenica sera, Allegri il migliore d'Italia. Kean potrebbe sostituire Pjaca. Buffon? Il futuro si chiama Neto"

31.03.2017 09:00 di  Mirko Di Natale  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Pietro Carmignani: "Match clou domenica sera, Allegri il migliore d'Italia. Kean potrebbe sostituire Pjaca. Buffon? Il futuro si chiama Neto"
TuttoJuve.com

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, l'ex estremo difensore ed attuale preparatore dei portieri del settore giovanile del Varese, Pietro "Gedeone" Carmignani, per parlare di Napoli-Juventus e non solo:

Da doppio ex dell'incontro come vede la sfida?

"E' una sfida tra due squadre che giocano un ottimo calcio, lo hanno testimoniato quest'anno. Allegri si è confermato il più forte in Italia e può ambire alla Champions, Sarri per il gioco che ha saputo dare alla squadra. Per la qualità delle due rose, è sicuramente un match clou".

Secondo lei, conviene alla squadra di Allegri gestire la partita e giocarla per due risultati su tre?

"Non conviene mai gestire, la gestione deve farla la squadra non autoritaria. Stiamo scherzando? Si va in campo per giocar la partita, non bisogna far progetti per giocare su un solo risultato".

L'infortunio di Pjaca non rischia di complicare i piani per il modulo che ha fatto trovare un equilibrio a questa squadra?

"I moduli e i sistemi di gioco si cambiano in base a chi c'è a disposizione, Allegri saprà adattarlo in base ai giocatori e alla loro forma".

Una soluzione potrebbe esser quella di impiegare Kean, il talento della Primavera. Condivide?

"Potrebbe esser sì un'idea, ma il mister conosce meglio queste cose perchè vive la situazione con i calciatori. Solo lui può sapere se è pronto oppure no, noi da lontano non possiamo sapere cosa è giusto fare".

Come verrà accolta la Juventus al San Paolo?

"E' logico che il pubblico di casa fischierà i bianconeri perchè fa il tifo per il Napoli, non saranno di paura o di cattiveria. In Italia si ha questo brutto vizio di fischiare gli altri piuttosto che incitare i propri, questo conta relativamente perchè la gente è fuori dal campo di gioco".

Che idea si è fatto sul possibile sostituto di Buffon alla Juve?

"Non c'è bisogno guardare in casa d'altri, c'è già Neto che per me è un ottimo portiere e non gioca perchè c'è Buffon. Quando il numero uno bianconero e la società decideranno di trovare altre soluzioni, per me il brasiliano andrebbe bene. E' normale che altri estremi difensori emergano, ma Neto è molto valido e fu preso per quello".

A Buffon lei diede un bel dispiacere qualche anno fa...

"Sì, me lo ricordo benissimo. Perdemmo 2-1 l'andata della finale di Coppa Italia e vincemmo il ritorno 1-0 a Parma. Con tutto quel che ha vinto, è stato un dispiacere relativo (ride ndr)".

Mi può spiegare come si trasferì dalla Juve al Napoli?

"Non fu uno scambio alla pari con Zoff, andai a Napoli per un sacco di soldi che servirono per comprare proprio lui. Era il massimo che si potesse ottenere all'epoca".

Si ringrazia Pietro Carmignani per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.