Nussi (Intermediario Mavididi) svela: "Il Digione può acquistarlo per 5 milioni, ma l'ultima parola è della Juve. E' il nuovo Welbeck"

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, l'intermediario che ha aiutato la Juventus nell'acquisire le prestazioni sportive di Stephy Mavididi, Jashari Nussi, per parlare del futuro del calciatore attualmente in prestito al Digione e non solo:

Dopo un anno trascorso in Serie C, Mavididi ha accettato la sfida della Ligue 1. Come si è comportato il ragazzo?

"Stephy si è messo in mostra in Ligue 1, con la maglia del Digione ha trovato il giusto spazio e ha segnato anche dei gol molto importanti. Il bilancio è sicuramente positivo, è un ragazzo giovane di talento che può ancora crescere in maniera esponenziale".

In Francia, ormai, il campionato è concluso e dunque non potremo più vederlo all'opera. Quale sarà il suo futuro?

"Siamo in attesa di sviluppi che potrebbero arrivare già nella prima parte del mese di giugno. Il Digione ha la possibilità di poterlo acquistare per la cifra di 5 milioni, ma la Juventus come previsto dal contratto in essere può esercitare il controriscatto. Tutto dipenderà da che cosa deciderà il club bianconero. Ad oggi ci sono anche altre squadre interessate a lui".

Confermi che in estate, Mavididi poteva trasferirsi al Benevento?

"E' vero, c'era questa possibilità. Ma alla fine non si è concretizzata, pertanto il ragazzo poi ha accettato il trasferimento al Digione".

Come si è trovato nella Juventus, in un campionato come quello della C molto differente da quelli in cui aveva giocato in precedenza?

"La Juventus è veramente una grandissima famiglia. Si è trovato molto bene nel periodo che ha trascorso in Under 23, lo scorso anno poi ha avuto anche l'opportunità di poter esordire in prima squadra. E' stato tutto molto emozionante per lui".

Ci puoi svelare come era nata la trattativa per portarlo in Italia?

"Ci sono voluti pochissimi giorni per portarlo alla Juventus, ricordo che la trattativa è stata chiusa nel giro di una settimana. Stephy quando ha saputo dell'interesse della Juventus non ci credeva, non si aspettava l'opportunità di poter giocare per un top club europeo. Era molto felice il giorno in cui ha firmato il contratto. Ha lavorato molto per far bene, ha imparato la lingua e si è trovato bene con lo staff e i compagni".

La stampa lo ha definito il nuovo Welbeck, per te è attinente il paragone?

"Sì, è giusta la definizione. a me ricorda davvero tanto Danny Welbeck. Stephy, poi, è un giocatore polivalente, perché può ricoprire più ruoli dell'attacco e possiede una grande esplosività che gli consente di poter fronteggiare ogni tipo di avversario che affronta".

Si ringrazia Jashari Nussi per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.