Nicola Mosti (Monza): "Sfida emozionante, U23 grande squadra. Non siamo la Juventus della categoria. E in caso di gol..."

Un paio di anni fa, Nicola Mosti ci raccontava che non è stato facile abituarsi alla Juventus. E da quel giorno ne è passata di acqua sotto i ponti. Infatti, dopo il prestito al Gavorrano, alla Viterbese e all'Imolese quest'anno la formazione bianconera lo ha ceduto, sempre con la stessa formula, all'ambizioso Monza che ha come obiettivo quello di conquistare la Serie B. La redazione di TuttoJuve.com, in vista del match di domani sera, lo ha contattato telefonicamente, in esclusiva:

La prima volta da avversario, immagino ci sia da parte tua grande emozione per questa sfida. Che partita sarà Juventus-Monza?

"Sicuramente non sarà una partita come le altre per me, conosco quasi tutti e ho vissuto dei momenti molto belli. Sarà molto emozionante, la speranza è quella di poter far bene contro un avversario di livello".

Alle cinque vittorie consecutive è seguito l'inatteso stop in casa con il Siena. E' stata solo una battuta d'arresto?

"Andremo a Torino per giocarcela, il nostro obiettivo è quello di vincere come in ogni partita. La sfida con il Siena è stata solo una giornata storta, in questo sport è una cosa che può capitare. Non dobbiamo farne un dramma".

Siete una fuoriserie per questo girone, gli addetti ai lavori vi indicano come i favoriti per la promozione. Vi sentite un po' come la Juventus della categoria?

"No, assolutamente. Dobbiamo pensare partita per partita, poi siamo solo a settembre. Non è ancora il caso di fare paragoni del genere, anche perché perdere punti è un attimo e lo abbiamo visto nell'incontro con il Siena".

L'U23, invece, ha cominciato benino. Quale è il tuo parere?

"Per me è una grande squadra, soprattutto in attacco possiede delle grandi individualità. Conosco bene alcuni di loro, ad esempio Lanini con cui ho condiviso lo spogliatoio durante la passata stagione. Magari arriva il Monza e vogliono farsi vedere".

Hai avuto modo di scambiare qualche battuta con i tuoi ex compagni?

"Sì, con Luca (Clemenza ndr) ci sentiamo spesso e in generale ho mantenuto dei buoni rapporti con molti di loro. Mi fa veramente molto piacere".

Come ti stai trovando a Monza?

"Fin da subito, sia con lo staff e sia con i compagni, mi sono trovato benissimo. Avevo un po' di timore anche per questioni anagrafiche, pian piano però ho preso confidenza e sta procedendo tutto per il meglio. Ho segnato due gol, uno al Como e l'altro al Lecco, e sono veramente molto felice".

E se dovessi trovare il terzo gol in campionato, esulterai contro la Juventus?

"Sì, esulterò. Anche perché non essendo stato in prima squadra, non credo che ai tifosi potrà dare fastidio".

Quale è l'obiettivo stagionale del "baby Özil" come ti ha ribattezzato la stampa?

"Non è un paragone alla portata in questo momento (ride ndr). Il primo pensiero va sempre alla squadra, poi arrivano gli obiettivi individuali".

Si ringraziano Nicola Mosti e l'addetto stampa dell'Associazione Calcio Monza, Marco Ravasi, per la cortesia e la disponibilità dimostrata in questa intervista.