Marta Mascarello (Tavagnacco): "Ci aspettiamo una Juventus molto determinata, da tifosa granata per me gara speciale. Modello? Nutro grande stima per Galli"

Sarà un pomeriggio tutto da vivere quello che domani attenderà le ragazze di Rita Guarino. Juventus e Brescia, appaiate in classifica ad un turno dal termine, contro Tavagnacco e Verona si giocano le proprie chance scudetto e sono consapevoli che potrebbero essere decisivi altri 90' per assegnare il titolo. La nostra redazione ha contattato telefonicamente, in esclusiva, la calciatrice classe 1998 Marta Mascarello:

Marta, da piemontese senti particolarmente la sfida contro la Juventus?

"Sì, la sento perchè sono piemontese di nascita ma anche per via del tifo della famiglia che è tutta granata. Io, ovviamente, ho la maglia del Torino cucita addosso (sorride ndr) e per me sarà una gara speciale".

Ti piacerebbe poter realizzare un bello scherzetto?

"Noi giocheremo sicuramente la nostra partita, non vorremo regalare nulla. Sappiamo che affrontare la Juventus non sarà per nulla facile ma proveremo ugualmente a portar via qualche punto".

Che avversario affronterete?

"Affronteremo la squadra che si è dimostrata più forte insieme al Brescia che c'è in Italia. La Juve è molto solida, compatta, ha preso pochi gol quest'anno e ha individualità importanti che possono farti male in qualsiasi momento. Ci aspettiamo un avversario molto determinato che avrà il vantaggio di affrontarci in casa loro".

Che ricordi hai del match dell'andata? Eri riuscita anche a far gol, anche se il tabellino in questo senso è spaccato perchè attribuisce l'autogol al portiere Giuliani.

"Il mio gol non gol nasce più per un caso, sinceramente non avevo tirato in porta. E' stata una partita speciale per tanti motivi, primo tra tutti perchè abbiamo giocato alla Dacia Arena davanti ad un grande pubblico. A mio parere avremo meritato qualcosina in più, siamo state sfortunate nell'occasione del palo preso nei minuti di recupero".

Prima parlavi di individualità della Juventus: temi qualcuna in particolare?

"Ritengo che la Juventus abbia tutta la rosa da tener d'occhio, è tutta la squadra da temere. Modello di riferimento? A me piace tanto, nel mio ruolo, Aurora Galli che non è tanto più grande di me. Sarà il presente e anche il futuro del centrocampo della Juve e della nazionale. Nutro molta stima per lei".

Chi può vincere questo scudetto?

"Juventus e Brescia si sono dimostrate a livello altissimo, entrambe le squadre possono trionfare perchè sono alla pari. Sicuramente lo scudetto sarà vinto dalla squadra più forte".

Si ringrazia Marta Mascarello e il Tavagnacco Calcio per averci permesso questa intervista.