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Claudio Onofri: "Strapotere Juve troppo evidente. E' una corazzata Potëmkin, spero domani non sia altro allenamento. Ronaldo cresciuto molto"

19.10.2018 21:00 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture
Fonte: Intervista di Raffaella Bon
ESCLUSIVA TJ - Claudio Onofri: "Strapotere Juve troppo evidente. E' una corazzata Potëmkin, spero domani non sia altro allenamento. Ronaldo cresciuto molto"
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© foto di Federico De Luca

Intervistato da Tuttojuve.com, Claudio Onofri, ex difensore del Genoa e apprezzato commentatore televisivo, ha inquadrato il match in programma domani pomeriggio all'Allianz Stadium tra la Juventus e il Grifone.

Che gara si aspetta domani?
"Da tifoso del Genoa e anche per gli spettatori neutrali, mi aspetto una partita che non abbia lo stesso filo-conduttore di Udinese-Juventus, che è era praticamente un allenamento per i bianconeri. Perchè questa è una squadra che ha uno strapotere nel nostro campionato troppo evidente. Quindi mi auguro che perlomeno sia una partita combattuta".

Come giudica questo Genoa?
"Il Genoa a livello di punti sta facendo bene, chiaro che ci sono state altre situazioni che hanno dettato poi l'esonero di Ballardini: i cinque gol presi col Sassuolo, i quattro con la Lazio all'Olimpico e soprattutto gli ultimi tre con il Parma che hanno fatto pensare un qualcosa a Preziosi che già pensava di suo da sempre nei riguardi dell'allenatore, cioè che è un allenatore più adatto a prendere le squadre in corsa che allenarle dall'inizio. Questo è un suo giudizio, può essere giusto o sbagliato, ma è un giudizio che non è maturato esclusivamente rispetto a questi risultati. Dodici punti sono tanti con una partita da recuperare. A livello di strategia tattica e di atteggiamento, ancora non si è visto il miglior Genoa".

Uomini chiave scontati?
"E' chiaro che mi viene da dire CR7 e Piatek, anche se per quanto riguarda la Juventus, chi metti, metti.... gioca Emre Can e magari esce Matuidi, entra Dybala ed esce Douglas Costa, metti Bernardeschi e c'è Mandzukic, quindi è difficile dirne uno. Per risonanza, per valore assoluto, chiaramente, CR7 potrebbe essere l'uomo decisivo, come dall'altra parte Piatek è il giocatore sulla bocca di tutti, non solamente in Italia".

Come valuta l'impatto di Ronaldo con la realtà italiana?
"E' un giocatore che sta facendo bene, è cresciuto molto. Ha avuto qualche problema all'inizio a livello di condizione, ma risulta essere decisivo anche quando non è al 100%. E adesso che sta crescendo come condizione, lo vedi non solo fare dei gol, ma anche dettare dei passaggi, fare dei movimenti, attirare l'attenzione della squadra avversaria che non lo perde d'occhio minuto e magari si distrae riguardo a qualche altro giocatore. E' una corazzata Potëmkin questa Juventus, che detterà legge sicuramente in Italia, ma adesso si è avvicinata anche ai maggiori club europei come Real Madrid, Barcellona, Bayern Monaco, Chelsea, Manchester City, eccetera, eccetera".