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Bernardo Brovarone: "Pjaca-Fiorentina operazione non banale. Ronaldo? Slot machine incantata. La Juve vuole Milinkovic-Savic. Su Bonucci, Caldara e Berna..."

01.08.2018 12:30 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Fonte: Intervista di Raffaella Bon
ESCLUSIVA TJ - Bernardo Brovarone: "Pjaca-Fiorentina operazione non banale. Ronaldo? Slot machine incantata. La Juve vuole Milinkovic-Savic. Su Bonucci, Caldara e Berna..."
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Intervistato da Tuttojuve.com, l'intermediario di mercato Bernardo Brovarone, vicino alle vicende della Fiorentina, ha esternato il suo pensiero sull'affare Pjaca e sulle altre principali operazioni della Juventus.

Pjaca alla Fiorentina si fa?
"Non è un'operazione banale, però c'è una posizione molto ferma del giocatore, che conterà tanto come sempre. La Juventus, quindi, prima o poi si dovrà anche adeguare al desiderio del ragazzo. Se poi questo non accadrà, decide comunque la Juventus. Anche le condizioni economiche le determina la Juventus. Stamattina è uscita una notizia che in settimana si regola tutto, non so darti la certezza, ma penso che si vada verso questa soluzione".

Come giudichi l'arrivo di Ronaldo alla Juventus?
"Ronaldo è come una slot machine che si è incantata e continua a mandare monete. E' una macchina di denaro, una macchina da guerra, è una soluzione che abbraccia mille componenti e che rende la Juve anche di una credibilità mostruosa, perchè oltre a tutto l'aspetto economico c'è anche da convincere il giocatore più forte del mondo a lasciare il Real Madrid per venire a giocare in un'altra squadra. Per Ronaldo ci sarebbero state molte altre squadre che avrebbero potuto fare quella follia, in ogni Paese praticamente. Penso che il risultato più clamoroso sia quello, l'aver convinto con la sua credibilità e il suo appeal questo fantastico campione.  Va veramente reso onore alla dirigenza, alla proprietà, a tutta questa organizzazione che sta dando degli esempi importantissimi, da cui si deve solo imparare".

Il ritorno probabile di Bonucci alla Juventus?
"Il calcio ormai ci ha messo di fronte a situazioni impensabili, inverosimili, ma che prendono corpo ormai spesso, per cui questa situazione di Bonucci è grottesca quanto si voglia, però il problema era stato il rapporto con Allegri e se Allegri ha usato quelle parole evidentemente significa che c'è stata una ricucitura  a livello di relazioni. La Juventus secondo me cerca un mezzo regista difensivo, che abbia la possibilità di mettere nelle condizioni Ronaldo anche nel gioco lungo, è questo il ragionamento. Caldara è uno stopper, un marcatore, un giocatore completamente diverso, in una linea a quattro sarebbero fantastici insieme -, magari  una cosa di questo tipo potremmo vederla in Nazionale -, però se fossi nella Juventus farei molta fatica a rinunciare a Caldara. Se invece mette delle condizioni sul contratto con la possibilità di avere un diritto di recompra, allora questo è un discorso diverso: se il giocatore diventa un campione vero e loro hanno la possibilità di riprenderselo a una cifra già stabilita, fanno un'ulteriore operazione con i fiocchi. Bonucci mi sembra un giocatore di enorme personalità e penso che si farà: potrà portare anche benefici".

La Juve farà altri colpi?
"Penso che la Juventus sia seriamente intenzionata a prendere Milinkovic-Savic. Io sono convinto ancora oggi che loro ci proveranno fino in fondo, poi se ci riusciranno non lo so. Certamente Pogba è la soluzione alternativa, non la vogliono rendere pubblica perchè non vogliono trasmettere a Pogba la sensazione che lui possa essere una seconda scelta, ma secondo me l'indirizzo della Juventus è proprio su Milinkovic-Savic".

Cosa dobbiamo aspettarci da Bernardeschi?
"Bernardeschi è un giocatore di gambe eccezionali, ha dimostrato anche di avere un forte carattere e mi ha molto colpito. Mi sembra un ragazzo che sta sul pezzo, con la testa sulle spalle, mi sembra un ragazzo cresciuto e maturato. Questo è il punto focale, perchè calcisticamente il giocatore non è discutibile. La Juventus ha in casa uno scattista, un giocatore con un piede sinistro magnifico e se si mette nelle condizioni di avere anche un grande equilibrio mentale, diventerebbe un giocatore fantastico. E dico sinceramente che non lo pensavo, non pensavo che Bernardeschi potesse diventare un giocatore di questo livello. Buon giocatore, bravo, ma pensavo che andasse più in confusione a livello mentale, invece l'ho visto molto inquadrato"