CENTROCAMPO, LA SOLUZIONE E’ UNA SOLA
La Juventus cerca le soluzioni per il centrocampo, deve trovare dinamismo, inserimenti ed uscire fuori dalla staticità attuale con una serie di passaggi orizzontali che rallentano il gioco e diminuiscono la pericolosità della formazione di Maurizio Sarri.
Il tecnico bianconero sta studiando delle soluzioni e tra queste c'è anche il cambiamento di posizione di alcuni elementi che utilizzati in posizione differente possono essere sicuramente più incisivi.
CUADRADO - Juan Cuadrado contro il Milan è stato sicuramente tra i calciatori più efficaci, il colombiano si è proposto con continuità ed ha creato anche tanti presupposti di pericolosità creando superiorità numerica, se deve fare tutta la fascia perde di incisività, se invece deve fare solo il compito offensivo, diventa una variabile capace di fare la differenza. Meglio, quindi, avanzarlo subito e sfruttarlo, magari in un centrocampo a quattro, sull'esterno o a tre come mezzala.
BERNARDESCHI - stesso discorso vale per Federico Bernardeschi, visto che come trequartista ha grosse difficoltà, il ruolo di mezzala potrebbe essere l'ideale con tanti inserimenti offensivi, facendo anche un cambio di passo, per ribaltare l'azione, cosa che Bernardeschi ha.
La Juventus, sicuramente, ha le pedine giuste per sopperire alle difficoltà del centrocampo di oggi, un reparto poco dinamico, a volte lento e macchinoso che non riesce a dare l'aggressività che Maurizio Sarri si apsetta. Spesso la manovra risulta prevedibile e ci sono troppi passaggi prima di arrivare in porta.
Serve un cambio di rotta, Maurizio Sarri può trovare le chiavi per farlo.