AVESSIMO VENDUTO SALAH PER SCHICK...

Troppo facile ragionare con il senno di poi, ma siccome la gente dimentica spesso e l’orto del vicino è sempre più verde, allo vale la pena fare un piccolo ragionamento visto che sentiamo un po’ troppe voci negative sul lavoro di squadra, tecnici e dirigenti solo perché la Juventus ha perso con il Napoli e c’e Il rischio che non si vinca nulla. Ci vuole positivismo ma anche se per un anno non si vincesse sarebbe il caso di non fare drammi o processi inutili ricordando che sono sei anni che i tifosi bianconeri hanno soddisfazioni e non uno solo. Insomma, un minimo di razionalità.

Proprio per questo portiamo alla luce l’esempio della Roma, esaltata per gioco dopo l’impresa con il Barcellona e diventata perché arrivata in semifinale di Champions, cosa che non accadeva ai capitolini da una vita, emblema del calcio italiano. Vedremo e speriamo che con il Liverpool a Roma finisca come con il Barcellona e speriamo che Schick faccia una grande gara per smentirci, ma per il momento non possiamo che fare una semplice considerazione: la Roma ha venduto in estate Salah, prezzo di un Douglas Costa circa e comprato praticamente alla stessa cifra, Schick, un errore? Beh, Monchi dice di no, ma se l’avessero fatto a Torino, sicuramente si sarebbe già aperto un processo molto ampio è duraturo. Quindi, prima di invidiare l’erba del vicino, ci vuole prudenza e soprattutto un minimo di razionalità, a Torino sanno quello che fanno e lo fanno pure bene... 

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