ARRIVABENE: "Dybala non rinnoverà. Arrivo Vlahovic ha cambiato i piani della Juventus"

21.03.2022 21:50 di  Benedetta Demichelis   vedi letture
ARRIVABENE: "Dybala non rinnoverà. Arrivo Vlahovic ha cambiato i piani della Juventus"
TuttoJuve.com

Maurizio Arrivabene è presente ad un evento e ha parlato ai media. Ecco le sue parole riportate da TuttoJuve.com:

Che cosa è successo da ottobre ad oggi?

"Il cambiamento più importante è quello di cui si è parlato oggi che la Juventus non ha rinnovato Paulo Dybala. Questo è stato il cambiamento che c'è stato da ottobre ad oggi".

C'è uno spiraglio?

"No. Un cambiamento c'è stato in questo senso con il mercato di gennaio e con l'arrivo di Vlahovic, è cambiato l'assetto tecnico della squadra. Il progetto nostro ha subito dei cambiamenti e parte di questi cambiamenti riguardano il contratto di Dybala che oggi non è stato rinnovato. C'è stato un incontro che abbiamo avuto oggi, un incontro amichevole molto molto chiaro e rispettoso. Da parte di Juventus sarebbe stato facile fare un'offerta molto molto al ribasso però poco rispettosa nei confronti di Paulo. Paulo è un giocatore che ha passato 7 anni della sua carriera con noi e quel tipo di offerta non avrebbe dimostrato il rispetto che c'è nei suoi confronti e sicuramente non avrebbe aiutato per quelli che saranno i passi futuri della sua carriera. La decisione è stata presa, abbiamo pensato molto. Però voglio dire che è importante sottolineare una cosa: la dirigenza della Juventus non prende decisioni contro la Juventus, la dirigenza della Juventus prende delle decisioni per il bene della Juventus".

Oggi non c'è stata una trattativa? Dybala non è più centrale nel progetto? 

"Si con il mercato l'ho ribadito. Abbiamo avuto un approccio molto sincero. Con gli acquisti fatti e con l'ingresso di Vlahovic nella Juventus la posizione di Paulo non era più in una posizione che lo poneva al centro del progetto, ragion per cui si è preferito in questo senso prendere questo tipo di decisione".

La questione degli infortuni non lo ha reso al centro del progetto?

"No voglio dire i parametri erano diversi ne avevo già parlato. C'è il parametro tecnico e nessuno ha mai messo in questione il valore tecnico di Paulo. C'era da fare una considerazione sulle presenze e delle considerazioni sulla lunghezza del contratto e altre considerazioni di carattere economico. Le scelte che dovevamo fare a gennaio le abbiamo fatte e siamo arrivati alla giornata di oggi".

C'è uno spiraglio?

"No".