ANALISI TJ - JUVE IMBATTUTA NEGLI ESORDI EUROPEI, MANDZUKIC CECCHINO LO SCORSO ANNO. MA ATTENZIONE AL SEGNO X...

15.09.2015 10:00 di  Mirko Di Natale  Twitter:    vedi letture
ANALISI TJ - JUVE IMBATTUTA NEGLI ESORDI EUROPEI, MANDZUKIC CECCHINO LO SCORSO ANNO. MA ATTENZIONE AL SEGNO X...
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© foto di Insidefoto/Image Sport

Da quando la Coppa dei Campioni è divenuta Champions League cambiando il suo format, ovvero dalla stagione 1992-1993, su 15 esordi europei la Juventus è imbattuta. La formazione bianconera, infatti, ha un bilancio di 9 vittorie e 6 pareggi mentre in trasferta, in particolare riferimento alla gara che si giocherà domani sera, sono 3 i successi raccolti su 7 incontri disputati. Contro il Borussia Dortmund nel '95 (3-1 ottenuto grazie alle reti di Michele Padovano, Alex Del Piero e Antonio Conte), contro l'Ajax nel '04 (Amsterdam espugnata da un magnifico gol di Pavel Nedved) e, l'anno successivo, contro il Club Brugge (ancora Nedved e David Trezeguet nel 2-1 del Jan Bredel Stadion). Ma attenzione al segno x: i bianconeri hanno subito 3 eliminazioni (4-4 con l'Amburgo nel '99, 1-1 contro il Bordeaux nel '09 e l'1-1 in casa del Copenaghen del '13).

Le partenze estive dei vari Andrea Pirlo, Arturo Vidal, Fernando Llorente, Carlos Tevez e Alessandro Matri hanno portato via esperienza preziosa e ben 35 reti realizzate (di cui 13 realizzate solo dall'Apache), ma in compenso è arrivato chi la manifestazione l'ha già vinta (Mario Mandzukic e Sami Khedira), chi l'ha giocata per tre volte edizioni (Alex Sandro), chi ha timbrato qualche presenza (Mario Lemina e Juan Cuadrado) e chi, infine, debutterà (Paulo Dybala, Hernanes, Daniele Rugani, Simone Zaza e Neto Murara). In termini di gol il confronto è impari: 35 a 19 (considerando anche i 7 centri collezionati da Mandzukic nei preliminari con la Dinamo Zagabria); ma ciò è dovuto anche alle nuove leve che si affacciano per la prima volta in questa competizione. Senza dimenticarci che anche i vari Vidal, Llorente e Matri erano esordienti in Champions.

Nonostante il pessimo periodo di forma che sta attraversando, nella stagione 2014-2015 l'attaccante Mario Mandzukic ha totalizzato 5 marcature su 7 conclusioni effettuate (media di 1.4 tiri) nei 832' effettivi di gioco a cui ha partecipato (1 gol ogni 166'). Per precisione meglio di Alvaro Morata (stessi gol ma con la media di 2 tiri) e di Carlitos Tevez (7 centri, media di 2.7); ma lo spagnolo vince sul croato per minutaggio (1 gol ogni 148'). 

Nella sfida dell'Etihad contro il Manchester City, la quinta in assoluto e la prima in Champions, Gianluigi Buffon toccherà le 97 presenze (la numero 87 con indosso la maglia dei Campioni d'Italia) e si confermerà come il più presente. Alle sue spalle ci sono con 45 gettoni Sami Khedira, 44 per il croato Mario Mandzukic, 43 per Giorgio Chiellini, con 34 troviamo Claudio Marchisio e con 29 Leonardo Bonucci.

Infine un'ultima curiosità statistica: Manchester City e Juventus si sono affrontate per la prima volta nei trentaduesimi di finale della Coppa Uefa 1976/1977. In Inghilterra esattamente 39 anni fa (era il 15 settembre 1976), i "Citizens" si aggiudicarono il match di andata grazie alla rete siglata da Kidd, ma persero per due reti a zero il ritorno a Torino. E ricordate poi come andò a finire?