AFFONDO SCUDETTO CON UNA DOPPIA MANO DALLA PANCHINA

28.01.2019 00:10 di  Massimo Pavan  Twitter:    vedi letture
AFFONDO SCUDETTO CON UNA DOPPIA MANO DALLA PANCHINA
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Per vincere i campionati ci vogliono anche partite in cui vinci con un po’ di fortuna e soffrendo, dopo una gara che probabilmente non meritavi di vincere. 

La Lazio contro la Juventus ha fatto una grande partita, ha fatto sembrare Szczesny un marziano, costringendo Madama nella propria metà campo per gran parte della partita. La Juventus ha sofferto, la Lazio è stata aggressiva, veloce, tonica, tenace mettendo i bianconeri all’angolo, tutto questo prima della fiammata finale della formazione di Allegri. 

La squadra di Inzaghi ha giocato meglio, in parte ha dominato, ma non è stata capace di segnare se non con un autogol clamoroso di Emre Can.

SVEGLIA JUVE - l’ingresso di Cancelo e Bernardeschi hanno svegliato la squadra di Massimiliano Allegri, che non aveva mai fatto così male a livello di occasioni da gol dal 2005-2006. Dopo l’ingresso dei due esterni, la squadra ha reagito in modo incredibile approfittando del calo dei capitolini e confermando la buona tradizione a Roma nel finale, dopo Dybala, questa volta bene Cristiano Ronaldo a realizzare un difficile rigore.

La vittoria di Roma è importante perché adesso arrivano quattro partite non impossibili con il Napoli ad oltre dieci punti che probabilmente penserà di più all’Europa League. Lo scudetto non è vinto ma con questa voglia di soffrire sarà difficile perderlo.  

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