A MENTE FREDDA - Morata imprescindibile. Dybala non ci siamo! Facce opposte della stessa medaglia

25.11.2020 13:30 di  Quintiliano Giampietro   vedi letture
A MENTE FREDDA - Morata imprescindibile. Dybala non ci siamo! Facce opposte della stessa medaglia
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© foto di Insidefoto/Image Sport

L'obiettivo è stato centrato. Come si voleva, con due turni d'anticipo. Ora assalto al primo posto e l'8 dicembre in casa del Barcellona sarà decisiva. Il successo sofferto contro il Ferencvaros, però, rappresenta un deciso passo indietro rispetto alla sfida contro il Cagliari e al processo di crescita della nuova Juventus sotto il profilo tecnico, tattico e soprattutto mentale. "Siamo stati troppo superficiali, approccio iniziale sbagliato e pressione alta molle". Più chiaro di così non poteva essere Pirlo, al termine di una gara vinta al fotofinish, grazie soprattutto a Morata, non incisivi gli altri cambi. Lo spagnolo è stato decisivo per la rimonta e, considerando Ronaldo fuori concorso per ovvi motivi, è il giocatore che meglio rappresenta la Juventus di questa inizio di stagione.

Partito dalla panchina, in circa mezzora l'ex Atletico Madrid ha messo Ronaldo davanti al portiere con un assist al bacio, colpito un palo e realizzato il gol che ha consegnato ai bianconeri il pass per gli ottavi di Champions League. Episodi a parte, Morata è entrato come al solito con il piglio giusto e dialogando con Cr7. Tutto quello che è mancato prima del suo ingresso. Insomma, con lui è stata un'altra musica, in una serata certamente non positiva per i bianconeri, contro avversari oggettivamente inferiori. Il bilancio finora parla di 5 reti in Champions, 2 in campionato e 3 assist: Alvaro ormai è imprescindibile per lo scacchiere di Pirlo. Alla faccia di chi lo aveva considerato una terza scelta.

Morata è subentrato a Dybala, autentica nota dolente della serata. Per l'argentino doveva essere l'occasione del rilancio rispetto al periodo negativo che sta vivendo, ma di rilevante ricordiamo solo un tiro di controbalzo dopo un quarto d'ora, disinnescato dal portiere. Poi si è man mano spento. Spesso è apparso fuori dal contesto e poco lucido, distante anni luce dal giocatore premiato lo scorso anno come migliore della Serie A. I problemi fisici sicuramente stanno incidendo sul suo rendimento, come ripete spesso Pirlo, utilizzando la comprensibile via diplomatica. Spiegazione però non sufficiente a giustificare un momento così buio. Il numero 10 deve trovare in se stesso la scossa per uscire dal tunnel. In caso contrario, il tridente delle meraviglie con Morata e Ronaldo resta nella casella delle suggestioni.

Capitolo contratto. Sull'argomento si è espresso Paratici nella consueta intervista rilasciata prima del match: "Con Dybala parliamo spesso e stiamo affrontando il tema del rinnovo giornalmente, settimanalmente. Vedremo più avanti". Come è noto, resta una distanza importante tra le parti sull'ingaggio. La scadenza è nel 2022. L'auspicio è di trovare al più presto un accordo. Ulteriori ritardi comincerebbero a suscitare qualche dubbio sulla tenuta del matrimonio tra la Joya e Madama.