Nicolini a RBN: “Juve ecco la chiave per affrontare il Lipsia. Vlahovic non si discute. Inchiesta Ultras? Brutta pagina”
Torna la Champions league per la Juventus. Stasera alle 21 gli uomini di Motta sono ospiti del Lipsia di Rose. Resta qualche dubbio di formazione, in particolare a centrocampo, dove Douglas Luiz e Thuram si giocano una maglia al fianco di Locatelli, possibile panchina per McKennie. In attacco Conceicao potrebbe partire dall'inizio, nel caso Nico Gonzalez andrebbe in panchina. Terminale offensivo Vlahovic. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve l'allenatore e preparatore Carlo Nicolini che ha detto la sua anche sul terremoto legato all'inchiesta relativa alle Curve di San Siro.
In primis Nicolini ha un'idea ben precisa su come affrontare il Lipsia: “Se fossi Thiago Motta non cambierei il mio modo di scendere in campo. La prima gara di Champions League contro il PSV è stata perfetta, intanto per i tre punti, poi in relazione al modo in cui è stata impostata e sviluppata tutta la partita. Farei un copia e incolla di quella prestazione. Il Lipsia è un avversario che gioca, bisogna essere concentrati perché è abile anche nel ripartire, poi incassa pochi gol. La Juve è una squadra piena di giocatori nuovi, ma ha gli elementi per colpire i tedeschi. Fermo restando che avere già tre punti in cascina permette di affrontare il match senza particolare stress. Nel caso in cui i bianconeri andassero in svantaggio, guai a farsi condizionare, altrimenti si rischia di giocare male la gara. La squadra di Motta dovrebbe comunque assumere un atteggiamento propositivo, fare pressione sugli avversari . In questo modo prima o poi segnerebbe”.
Nel podcast l'intervento integrale