LETTERA DELLA TIFOSA Adele: "Povero Ronaldo"
Dopo tre partite siamo già ai cacadubbi su Ronaldo. Faccio una previsione: se non segna alla ripresa contro il Sassuolo, sentiremo e leggeremo che Ronaldo è una ciofeca. Che la Juve ha superacquistato il campione che fu ma che non è più. E giù ca..te una dopo l'altra.
E' ora di finirla con questa abitudine da retrobottega del calcio. La domanda è: se a tutti ci vuole del tempo per adeguarsi al calcio italiano, se serve sintonizzarsi con i nuovi compagni eccetera eccetera... perchè non dovrebbe valere per Ronaldo? In fin dei conti non è bionico e tutta questa pressione perchè dovrebbe lasciarlo indifferente?
Sarebbe il caso di lasciarlo in pace, invece di sbatterlo in prima pagina su tutti i giornali per sfruttarlo e vendere qualche copia in più.
Ma veniamo al dunque e diciamo piuttosto la verità: siamo alle solite da parte dell'allenatore.
Come tutti gli anni, Allegri ha cominciato con i suoi esprimenti che hanno il fiato asmatico. Manzu sarà pure in gran forma ed è il solito grande, ma che senso ha un Dybala in panchina? Siamo proprio sicuri che non sia adatto a giocare alla Isco, viste le sue caratteristiche?
E a quale logica rispondono tutte quei lanci lunghi dalla difesa? Bonucci la smetta e pensi a difendere che non sarebbe male. Ronaldo è abituato a giocare palla a terra, con scambi veloci e allora si che diventa micidiale. Non è un Llorente che la butta dentro con la zucca.
E ancora: che senso ha cercare tutti di far fare goal a Ronaldo e passargli il pallone quando invece il compagno di turno dovrebbe tirare in porta perchè ha più possibilità di segnare? Ieri è accaduto a Cuadrado e a Bernardeschi. Sempre che io non abbia visto male a causa della porcheria di trasmissione di Dazn. Ma se ho visto ugualmente bene, forse avremmo potuto chiudere la partita evitando di farci stare con il fiato sospeso fino a 1 minuto e 40 secondi dalla fine.
E' già il momento che la società si faccia sentire, perchè basterà giocare così a Valencia e te la raccomando la Champions!
A presto, la tifosa
Adele