QUI BENFICA - Rui Costa: "La squadra è più forte rispetto alla passata stagione, Schmidt è il primo pilastro del nostro progetto"

Manuel Rui Costa, presidente del Benfica, ha rilasciato un'intervista a BTV dove ha fatto il punto della situazioni sulle operazioni di mercato del club lusitano: "Questa era una  mia premessa quando sono stato eletto Presidente: spiegare ai nostri Partner e ai nostri fan, in ogni finestra di mercato, cosa abbiamo fatto e perché lo abbiamo fatto . Non l'ho fatto a gennaio, perché avevamo un solo mercato operazione, che era il prestito Gedson. In questo mercato ci sono state molte azioni, con operazioni molto più grandi ed è legittimo che i Partner sappiano perché le abbiamo fatte".

Una delle caratteristiche di questo mercato era l'alto numero di atleti che non facevano più parte dello staff del Club.
"Questo ha a che fare con il piano che abbiamo definito per il Club e per la squadra di calcio. Sapevamo di dover fare una ristrutturazione e sappiamo che non sarebbe stata perfetta con una semplice finestra di mercato. Quello che abbiamo fatto in questo mercato è un passo da gigante verso quello che vogliamo. La prima premessa era ridurre il patrimonio del Club, e 29 atleti hanno lasciato il libro paga , dando sempre qualità alla rosa, perché non abbiamo perso il focus sportivo", ha affermato, sottolineando che l'allenatore Roger Schmidt è stato "il primo contratto", il "primo pilastro di questo progetto".

"La rosa è più forte, più omogenea, più coesa e ha più qualità rispetto alla scorsa stagione. Il prossimo passo è rinnovare con le nostre giovanili della Formazione. Uno degli obiettivi era quello di non superare i 27 giocatori , in una logica di senza mai superare i 21 giocatori a contratto . Abbiamo 30 giocatori, ma ci sono situazioni che lo spiegano: ne abbiamo tre infortunati. Lucas Veríssimo, speriamo, possa essere in condizione dopo la pausa per i Mondiali; João Victor sta curando un infortunio; e Morato si è infortunato l'ultimo giorno di mercato, costringendoci a prendere Brooks", ha spiegato il presidente Rui Costa.