Cappelletti: "Il calcio è ancora maschile e maschilista, ma il professionismo è stato un atto di coraggio"

Intervenuta al Women’s Football Lab di Parma, alla vigilia di Italia-Brasile, Federica Cappelletti - presidente della Divisione Serie A Femminile Professionistica - ha fotografato il momento del movimento in Italia: "Il calcio è lo sport più maschile e maschilista che esista e sta rivoluzionando tutto. Servono tempo, fiducia e una visione lunga. Mi confronto spesso con Braghin e gli dico che bisogna avere pazienza".

Cappelletti ha rivendicato il passaggio al professionismo come svolta necessaria: "È stato un atto di coraggio che deve farci guardare avanti. Non tutto si può ottenere subito, ma gli obiettivi sono raggiungibili. Anche il nuovo branding racconta un’idea che va oltre i confini. Se il Governo investe su di noi, significa che vede prospettiva anche in termini di PIL".

La presidente ha indicato tre priorità di lavoro: "Sostenibilità economica, infrastrutture e comunicazione. Per la prima volta alcuni sponsor sono venuti a cercarci: è il segnale che il percorso è iniziato e che sta producendo valore".