Undici metri - Toro d'assalto, Juve stanca e incerottata: ci sarà da combattere. Salgono le quotazioni di Pogba, un'uscita può finanziare il suo ritorno

15.12.2018 02:14 di  Brian Liotti   vedi letture
Undici metri - Toro d'assalto, Juve stanca e incerottata: ci sarà da combattere. Salgono le quotazioni di Pogba, un'uscita può finanziare il suo ritorno

La Juve è reduce dalla sconfitta indolore di Berna che lascia comunque qualche crepa nelle certezze fin qui granitiche dei bianconeri. Il Campionato propone la prima di 4 gare molto difficili prima della sosta: Torino, Roma, Atalanta e Sampdoria. Si ricomincia dal derby, forse la più dura delle quattro anche per il momento in cui arriva, le scorie e la stanchezza di Champions infatti potrebbero farsi sentire.

Torino – Juve significa tantissimo in chiave campionato, Allegri e i suoi arrivano alla partita contro i granata un po’ in affanno e con qualche defezione di troppo: Cancelo e Cuadrado sono out, il portoghese è stato operato al menisco e rientrerà dopo la sosta, Cuadrado rischia un lungo stop, c’è però anche qualche buona nuova,  rientra a centrocampo Emre Can, anche Khedira è a disposizione così come Spinazzola. In porta (Allegri dixit) giocherà Perin ed è una grande chance per il bravo Mattia. In difesa rientrerà Chiellini che giocherà presumibilmente con Bonucci, sulle fasce giocheranno De Sciglio e Alex Sandro. A centrocampo manca Bentancur potrebbe sostituirlo Emre Can. Davanti confermato Cr7 con la speranza che sia decisivo, con lui ci saranno Mandzukic e Dybala. Insomma la formazione pare fatta.

Allegri in conferenza stampa è stato chiaro, il derby è una gara particolare e non conta l’apparenza conta la sostanza ossia fare risultato anche a costo di non essere bellissimi. Ho sempre avuto grande stima di Walter Mazzarri, allenatore preparato, scrupoloso capace spesso in passato di dare qualche dispiacere ai bianconeri. Mi aspetto un Toro d’assalto, convinto di poter fare male e fare risultato.  I granata sono al completo e carichi. Sarà una gara molto combattuta e vibrante.

Dall’Inghilterra intanto arrivano interessanti voci di mercato relative a Paul Pogba ormai ai ferri corti con Mourinho, secondo molti il francese potrebbe partire già a gennaio e la destinazione Juve è una delle possibilità. Se davvero il “Polpo” andrà via nella prossima finestra di mercato c’è da giurarci che Paratici si farà trovare pronto. Allo United piace molto Alex Sandro, la valutazione del terzino brasiliano sfiora i 50 milioni, Pogba per poco più di 80 potrebbe partire, insomma è una situazione che bisogna monitorare con attenzione. Per il resto (a parte la situazione Pogba) non credo che la Juve farà colpi a gennaio. La rosa è più che completa e ben assortita.

Per giugno le cose invece saranno ben diverse. Paratici si sta già muovendo con decisione e a fari spenti. Si interverrà molto in difesa e a centrocampo. Dietro l’età per qualcuno si fa sentire, Barzagli potrebbe lasciare, Benatia potrebbe cambiare squadra, la posizione di Rugani non è chiara.  Prevedo almeno un paio di innesti di spessore. A centrocampo molto dipenderà da Paul Pogba (come detto). A mio avviso è proprio il francese il vero grande obiettivo di mercato. Il suo ritorno sarebbe tanta roba. E se dovesse partire Alex Sandro magari proprio in direzione United, occhio a Marcelo che molte voci spagnole danno in partenza con possibile  destinazione Torino. Insomma ci sono tante voci, tante ipotesi, tante cose che bollono in pentola. L’obiettivo sarà quello di rendere ancora più forte questa squadra e non sarà una cosa semplice perché attualmente la Juve è tra i top team mondiali ma a Torino non ci si culla sugli allori e non ci si ferma mai.