Undici metri - Supercoppa “deadline” trattativa Juve-Keita. La difesa preoccupa. Nodo centrocampo: da evitare Witsel bis. Dybala non ha prezzo. Un (grande) acquisto sottovalutato

Brian Liotti è una delle voci più popolari e apprezzate del panorama radiofonico nazionale, giornalista nonché appassionato ed esperto di calcio.
05.08.2017 00:50 di  Brian Liotti   vedi letture
Undici metri - Supercoppa “deadline” trattativa Juve-Keita. La difesa preoccupa. Nodo centrocampo: da evitare Witsel bis. Dybala non ha prezzo. Un (grande) acquisto sottovalutato

Manca poco più di una settimana al primo impegno ufficiale della stagione per la Juve: la finale di Supercoppa contro la Lazio. Sarà una partita complicatissima, difficile e dall’esito incerto. Sia per il valore dei biancocelesti ma anche perché chiaramente ad agosto e con il mercato apertissimo le squadre sono in molti casi incomplete e non al 100 % della forma (come è normale che sia).

Proprio la finale della Supercoppa sarà la “deadline” della trattativa Keita. Che sia Juve o altra squadra probabilmente lo scopriremo subito dopo il 13 Agosto. Potrebbe essere l’ultima gara del giovane senegalese con la maglia della Lazio. La strategia della Juve è chiara, forte della volontà del  giocatore la Juve vorrebbe prendere il giovane (senza strapagarlo visto che è in scadenza di contratto e tra 6 mesi potrebbe firmare a Zero)  e magari poi cedere Cuadrado, possibilmente all’estero (ma occhio a Roma e Inter). La Juve con Keita farebbe secondo me un grandissimo acquisto.

La cosa che però mi preoccupa è il discorso difesa. Mi sembra che si stia sottovalutando la cessione di Bonucci. Leo era un leader, uno dei combattenti oltre ad essere nel suo ruolo un fuoriclasse. Andato via Bonucci mi sarei aspettato (e mi aspetto) l’ingresso di un altro centrale (possibilmente un Top). Leggo invece di una società che starebbe pensando di rimanere così e magari intervenire a Gennaio o (peggio) di prendere un profilo non di primissimo piano per sopperire solo a livello numerico alla partenza di Bonucci. Dal mio punto di vista è una scelta sbagliata. E’ vero che hai 4 centrali per due posti  ma 3 su 4 sono in là con gli anni o non offrono complete garanzie sul piano fisico. Resterebbe il solo Rugani. Sono convinto che la società stia lavorando in tal senso, non voglio credere che non arrivi nessuno dietro. Le prime amichevoli (con tutte le attenuanti del caso trattandosi di calcio d’Agosto)  hanno certificato un dato: la difesa annaspa. E proprio la difesa da sempre è stata l’arma in più dei bianconeri.

Altro nodo da sciogliere è a centrocampo. La Juve mostra una calma serafica. Non c’è fretta, questo il diktat che arriva dalle segrete stanze bianconere.  In effetti è vero, manca tantissimo al gong finale. Spero però che  non si arrivi agli ultimi giorni di mercato e di rivivere un Witsel bis.

L’altra variabile è Dybala. Adesso che il Barcellona ha visto andare via Neymar e ha una vagonata di soldi da spendere potrebbe tentare la Joya. Dybala per me è incedibile. Non va dato per nessuna cifra. Se si vuole crescere non puoi far andare via un giocatore come Dybala dopo che hai perso già Dani Alves e Bonucci. Anzi sarebbe il caso anche per spegnere le voci che un po’ disturbano, e magari che qualcuno dall’altro dicesse: “signori miei Dybala è incedibile, rivolgersi altrove”.

Anche perché nel caso di partenza dell’argentino si rischierebbe di uscire ridimensionati tantissimo dal mercato. Di campioni disponibili ce ne sono pochi e chi li ha se li tiene ben stretti.

La Juve oggi non ha necessità di vendere. Sia chiaro.

Ultima considerazione la faccio su Bernardeschi, credo che il suo acquisto sia stato sottovalutato un po’ da tutti. Berna è un talento assoluto. Un giovane italiano già forte ma pronto ad esplodere. L’avesse preso qualcun altro ci sarebbero stati titoloni e altro,  invece tutto è passato sotto silenzio. Credo che Federico stupirà tutti e alla fine risulterà l’acquisto migliore. Vedrete.  Fino alla fine….