Undici metri - Pirlo ha tutto per fare bene, ma va allestita una grande Juve. Fondamentale ripartire da Dybala. Sarà un mercato “creativo”

La Juve alla fine ha cambiato guida tecnica e se i bianconeri hanno deciso di sostituire Sarri avranno fatto bene tutte le loro valutazioni. Sarri va comunque ringraziato per il lavoro fatto in un anno complicatissimo e interminabile che (non dimentichiamolo) ha comunque portato in dote il nono scudetto di fila, davvero tanta roba. 
Ma Maurizio Sarri era un po’ un alieno nel mondo Juve e non è stato in grado di trasmettere le sue idee di gioco. Alla fine Andrea Agnelli ha voluto Pirlo in panchina. 
Scegliendo Pirlo come allenatore la Juve ha voluto chiaramente voltare pagina. Di fatto si è chiuso un ciclo e se ne riapre un altro. 
Pirlo è stato un fuoriclasse assoluto, un mirabile esponente di un calcio che era poesia e passione. Che Pirlo sia stato un talento innato e un campione assoluto è fuori discussione, magari diventerà anche un meraviglioso allenatore ma è tutto ancora da vedere. 
Quella di Andrea è una scommessa affascinante e che comporta anche un giusta dose di rischio ma il grande vantaggio è che Pirlo conosce benissimo il mondo Juve e saprà come dialogare con ex compagni e campioni, avrà poi l’appoggio forte della società, cosa fondamentale soprattutto per un esordiente in panchina. La Juve è in fondo è casa sua. 

L’importante sarà costruire un team di assoluto livello e le prime mosse vanno in questo senso. A parer mio è stato importante richiamare Bertelli, se i bianconeri ha avuto negli ultimi due anni problemi è stato anche perché sono arrivati in fondo con il fiatone e in condizioni fisiche non ottimali. A lui è stato affidato il delicato compito di migliorare questo aspetto. Bertelli ha già lavorato a Torino nel triennio di Antonio Conte e ricordiamo tutti come quella squadra avesse nella corsa, nell’intensità e nella foga agonistica uno dei suoi punti di forza. 
Bertelli sarà il capo dei preparatori atletici, ottima scelta. Adesso toccherà al mercato e qui bisognerà stare molto attenti. Questo sarà un mercato delicato in cui bisognerà commettere pochi errori. Tutto parte dall’idea tattica di Pirlo: difesa a 4 o difesa a? Bisogna che i giocatori siano congeniali alle idee del “maestro”. 
In questi giorni si sentono voci che spaventano i tifosi, in particolare la possibile cessione di Dybala. Mi rendo conto che ci sono esigenze di bilancio e una situazione economica non rosea ma parto dal presupposto che se una squadra vuole crescere e migliorare non può privarsi di un giocatore come Dybala, che non ha ancora 27 anni è nel pieno della sua maturità calcistica, ha il 10 sulle spalle e viene da una stagione positiva. 
Strano il destino di Paulo, da ormai 3 anni ogni Estate pare che debba andare via e in effetti lo scorso anno per poco non è stato ceduto in Inghilterra, poi alla fine rimane sempre, e i tifosi si augurano che accada la stessa cosa anche quest’anno. 
Di sicuro il mercato regalerà sorprese e sarà “creativo”. Quest’anno girano meno soldi e bisognerà lavorare di ingegno per migliorare le squadre.  Dopo gli arrivi di Kulusevski e Arthur, ad oggi alla Juve al netto delle cessioni, servirebbero uno, forse due terzini, due centrocampisti (se partiranno sia Khedira che Ramsey) e due punte (un titolare e una riserva). 
Questo per dire che il lavoro per Paratici e i suoi non mancherà di certo. 
Intanto Matuidi ha rescisso il contratto e la Juve conta di alleggerire il monte stipendi salutando anche Khedira e Higuain. Da valutare le posizioni di Douglas Costa e Bernardeschi che potrebbero entrare in diverse trattative perché hanno mercato.  C’è da capire cosa avverrà con Ramsey e Rabiot. Si moltiplicano gli incontri e i vertici di mercato e c’è curiosità per capire la Juve che Pirlo ha in mente. La prossima sarà comunque una stagione strana. 
C’è poco tempo per la preparazione, per il mercato, tutto è compresso. Per questo sono curioso di capire cosa accadrà. Quello che è certo è che tanti calciatori faranno le valigie e ci sarà un chiaro e sostanzioso ricambio generazionale. Alla Juve serve nuova linfa, servono giocatori da Juve ma soprattutto gente che abbia fame e tanta. Fino alla fine.