Undici metri - Arriva la sorpresa Cagliari, fondamentale riattaccare la spina dopo Riad. Paratici è già nel futuro, in atto ricambio generazionale. Caccia ai rinforzi, ma Sarri confida anche nella crescita di De Ligt, Ramsey e Rabiot

04.01.2020 01:45 di  Brian Liotti   vedi letture
Undici metri - Arriva la sorpresa Cagliari, fondamentale riattaccare la spina dopo Riad. Paratici è già nel futuro, in atto ricambio generazionale. Caccia ai rinforzi, ma Sarri confida anche nella crescita di  De Ligt, Ramsey e Rabiot

Vivaddìo si torna a giocare. Lunedì la Juve affronta in casa il sorprendente Cagliari di Maran. I sardi hanno fatto una prima parte di stagione pazzesca e hanno tutta l’intenzione di confermare il trend positivo. I sardi giocano con sfrontatezza e forti di un impianto di gioco ben definito. Occhio soprattutto ai 3 davanti: Nainggolan, Simeone e l’ispiratissimo Joao Pedro, protagonista fino a qui di una grande stagione.


Sarri dovrebbe riproporre il 4-3-1-2 con il tridente pesante davanti, Dybala dietro a Cr7 e Higuain. A centrocampo ci dovrebbe essere una chance importante per Rabiot (ma c‘è anche la possibilità che giochi Ramsey). Gli altri due posti dovrebbero essere di Matuidi e Pjanic. Dietro rientrerà Szczesny con De Ligt che dovrebbe tornare titolare accanto all’onnipresente Bonucci. Sugli esterni Cuadrado e Alex Sandro sono i favoriti. Sarri ci tiene a riprendere bene, sarà comunque una partita non semplice per i bianconeri. Il ritorno dopo la pausa natalizia è sempre un’incognita. Come ritornerà la Juve? Soprattutto come si ritufferà in Campionato dopo la cocente delusione di Riad? Riattaccare la spina non è mai semplice, vedremo.  


Si torna in campo quindi. Nel frattempo abbiamo vissuto un’attesa lunga e animata dalle voci e dai (primi) colpi di mercato. Il vero botto lo ha piazzato Paratici, la Juve dopo aver perso Haaland finito (un po’ a sorpresa) al Borussia Dortmund ha rotto gli indugi e ha chiuso per Kulusevski. Il giovane svedese ha tutto per diventare un fenomeno, ha classe, tenacia, la maturità (pur essendo giovanissimo) e il carattere giusto. Credo possa diventare un vero campione, il campione del futuro. I bianconeri hanno tentato (invano) di anticipare il suo arrivo ma si sono dovuti piegare alla volontà del Parma.

La Juve ancora una volta ha comunque dimostrato di essere pronta ad anticipare tutti. Bisogna fare i complimenti a Paratici perché (forse a qualcuno sarà sfuggito) sta già da un anno costruendo la Juve del futuro e lo sta facendo in maniera intelligente e con qualità.

In quest’ottica bisogna leggere gli acquisti di De Ligt, di Demiral, dello stesso Romero (ora al Genoa) e di Kukusevski. E attenzione alla linea verde italiana: i bianconeri seguono con attenzione anche Chiesa, Emerson Palmieri, Pellegrini e Tonali. Insomma la strada sembra tracciata, si sta cercando (continuando a tenere la squadra a livelli altissimi) di operare un ricambio generazionale che andava fatto: inserire giovani forti o di prospettiva accanto a campioni affermati. Questo è il disegno dei bianconeri.
 
La Juve ha salutato Mandzukic che pochi giorni fa si è accordato con i qatarioti dell’Al-Duhail. A proposito occorre tributare un grande saluto e un ringraziamento al bomber croato, uno che ha sempre messo in campo grinta, forza, personalità, coraggio ed è stato spesso e volentieri determinante.  Perin è tornato (in prestito) al Genoa. C’è da capire poi  la situazione di Emre Can che è chiaramente sul mercato e fa gola a parecchi. La Juve intende monetizzare (almeno 25/30 milioni) oppure imbastire uno scambio. A tal proposito resta molto caldo l’asse Torino – Parigi, potrebbe prendere forma lo scambio Emre Can - Paredes, con l’argentino (vecchio pallino di Paratici fin dai tempi della Roma) che potrebbe arrivare a Torino con qualche anno di ritardo.Per ora non c’è accordo con i francesi, ballano valutazioni diverse dei giocatori.


Dietro dovrebbe rimanere tutto invariato. Per me i veri acquisti dei primi mesi del 2020 della Juve saranno però Chiellini ( che potrebbe tornare già a fine febbraio) e il recupero completo di Douglas Costa. Re Giorgio potrebbe portare quel carisma, quella personalità che mancano attualmente alla retroguardia bianconera e il brasiliano se in buona forma fisica, rappresenta una variabile importante. Douglas Costa è un giocatore fantastico che potrebbe dare vivacità e imprevedibilità all’attacco bianconero, ma Sarri spera anche di vedere finalmente risolti i problemi fisici di Ramsey (un altro che ha espresso solo il 30 % delle sue qualità) e di vedere terminato il processo di ambientamento di Rabiot e soprattutto di De Ligt (altro giovane campione su cui la Juve punta moltissimo). 

Ma il vero sogno lo si coltiva per giugno e ha la faccia e le sembianze di Paul Pogba. Con lui si che il centrocampo bianconero farebbe un salto di qualità! Pogba a Torino tornerebbe ad occhi chiusi, a Manchester aspettano un’offerta convincente e sostanziosa. Per Pogba occorre però sempre tener d’occhio il Real Madrid che non molla la presa. Guardando anche in casa altrui è tornato Ibrahimovic al Milan. Gran bella notizia, Zlatan anche a 38 anni resta un fuoriclasse assoluto e un Campionato con questi campionissimi (i Ronaldo, gli Ibra e compagnia cantante) sarà sempre più bello. Fino alla fine  ..     +