Moby Dick - Crotone è più importante della sfida con il Napoli. Allegri lo sa... Trovati il campione del futuro e il "falso nueve"

Corrispondente "The Sun", autore di 9 libri. Autore e conduttore programma #Alvolante per AntennaSud. Vincitore Overtime Festival della Comunicazione del giornalismo e del premio Campione Odg Puglia
18.04.2018 01:15 di  Alvise Cagnazzo  Twitter:    vedi letture
Moby Dick - Crotone è più importante della sfida con il Napoli. Allegri lo sa... Trovati il campione del futuro e il "falso nueve"

La mattina di mercoledì porterà in dote numerosi pensieri pronti ad affastellare la mente di Allegri. La sfida di Crotone vale un terzo dello scudetto e, per estensione del concetto, un vantaggio psicologo fondamentale nel riguardi del Napoli. La Juventus prepara la sfida decisiva con la certezza di avere trovato in Douglas Costa il campione del futuro e in Dybala il “falso nueve” capace di imporre il proprio talento alle spalle di Higuain. Nulla sembra sconvolgere gli equilibri di una squadra che ha saputo vincere, e convincere, anche in piena emergenza. Il recupero di Howedes è il regalo inaspettato di una stagione non certo benevola in termini di infortuni. 

Il tedesco è tornato protagonista nel momento più delicato della stagione, rendendo meno traumatico l’infortunio di De Sciglio. Sarà una pedina in più in questo finale di stagione, con buona pace del sempreverde Lichsteiner. Vicino alla conferma torinese grazie al rinnovo del prestito, con diritto di riscatto, che verrà presto ratificato con lo Schalke 04, il difensore tedesco punta a giocare il più alto numero di partite possibili da qui al termine del campionato, scalando posizioni nelle gerarchie di Allegri per il prossimo anno. La sfida di Crotone è molto più difficile di quanto si possa pensare, considerando anche l’agevole gara casalinga del Napoli contro dell’Udinese. 



Allegri dovrà essere bravo a trasmettere quel bisogno di attenzione e concentrazione per sbancare Crotone, rendendo “inutile” lo scontro diretto con il Napoli. Con sei punti di distanza fra le due squadre, i bianconeri avrebbero l’inerzia necessaria per rendere banale una partita altrimenti decisiva, facendo implodere le speranze dei partenopei.

A riposo Mandzukic, colpito da una fastidiosa gastroenterite, la Juventus ritroverà Bernardeschi, finalmente convocato, puntando tutto su Dybala, Higuain e Douglas Costa. Il brasiliano è il nuovo uomo simbolo di una squadra capace di modellare il proprio gioco sulle corsie esterne. Il nuovo corso bianconeri partire dal quartetto sudamericano. Sì, perché non bisogna dimenticare Cuadrado...