LA LANTERNA VERDE- WEMBLEY, IL TEMPIO INGLESE SI TINGE DI BIANCONERO… HIGUAIN-DYBALA, 90 SECONDI DA SUPEREROI…

08.03.2018 00:48 di  Fabrizio Ponciroli  Twitter:    vedi letture
LA LANTERNA VERDE- WEMBLEY, IL TEMPIO INGLESE SI TINGE DI BIANCONERO… HIGUAIN-DYBALA, 90 SECONDI DA SUPEREROI…

 

Fino al minuto 64, l’incipit dell’editoriale sarebbe stato il seguente: il sogno Champions League è svanito. Niente impresa a Wembley, ai quarti di finale ci va il Tottenham di Kane e, soprattutto, di Son… La storia è scritta. La corsa della Juventus si ferma agli ottavi di finale. Bravo Pochettino ad imbrigliare Allegri, bravo il Tottenham a mandare in frantumi le certezze della Juventus. Probabilmente è avanzata la squadra che, nella doppia sfida, ha meritato di più anche se, in effetti, poteva andare diversamente. Chissà come sarebbe andata a finire se, al 17’ della prima frazione, il direttore di gara Marciniak avesse concesso il (sacrosanto) rigore ai bianconeri.
Come dicevo, fino al minuto 64 perché, nei successivi 90 secondi, la storia della partita è cambiata radicalmente, così come l’epilogo di una doppia sfida comunque emozionante. Prima si è materializzato, dal nulla, Higuain. Il Pipita, con una zampata da campionissimo, ha scosso la Juventus. Un gol che ha demoralizzato gli Spurs, di colpo impauriti e decisamente meno spavaldi. Gonzalo non si è accontentato di aver firmato il pareggio nel tempio del calcio inglese, davanti a 90.000 tifosi. Con un assist da vedere e rivedere, ha regalato a Dybala una palla straordinaria. Tutto solo davanti a Lloris, l’altro argentino si è ricordato di essere un top player: conclusione da urlo e palla in rete. In 90 secondi, due gol, quelli necessari per conquistare Wembley e staccare il pass per i quarti di finale di quella “maledetta” Champions League, ossessione bianconera, almeno di questa dirigenza… 
Da applausi sono stati anche gli ultimi minuti del match con tutta la squadra bianconera a soffrire, proprio come aveva chiesto Buffon, per portare a casa l’impresa. Chissà quanti tifosi bianconeri sono sobbalzati al palo di Kane con successivo salvataggio, sulla riga, di Barzagli… Una sofferenza “controllata”, un sacrificio comune che, ancora una volta, ha confermato la solidità mentale di un gruppo unico, sincero, reale… Serviva la grande partita, è arrivata…
La Juventus è tra le migliori otto d’Europa, ancora una volta(auguri a chi se la ritroverà di fronte nel prossimo turno)… La Vecchia Signora, ancora una volta, è in corsa sui tutti i fronti. Bellissimo, stupendo, meraviglioso. Onore anche ad Allegri. Sotto 0-1, con tutta la pressione del mondo sulle spalle, non ha mai perso la testa, azzeccando ogni singolo cambio. Lucido e “sempre sul pezzo”, che grande allenatore, il vero condottiero della Vecchia Signora…
E adesso? Ora testa all’Udinese per continuare a spingere anche sul fronte campionato. In casa Juve non c’è mai tempo per godersi le vittorie, anche le più prestigiose. C’è sempre un nuovo successo da conquistare, un nuovo avversario da domare. Eppure, ne siamo certi, il trionfo a Wembley resterà nella memoria del popolo bianconero a lungo… E pensare che, fino al minuto 64, ci si disperava per un rigore non dato e per la mancanza, in Champions league del VAR… Poi, d’improvviso, si sono svegliati Higuain e Dybala…