LA LANTERNA VERDE - QUANDO SBAGLI MILLE GOL, PUOI PERDERE… MOU DA CARTELLINO ROSSO!

La prima sconfitta stagionale è arrivata nella maniera più rocambolesca possibile. Il Manchester United fa da spettatore non pagante per 88’ poi, di colpo, segna due gol. Uno bellissimo (punizione di Mata), uno fortunoso (autorete Alex Sandro). Due reti che gelano l’Allianz Stadium e mandano su tutte le furie Allegri. Una sconfitta che, di fatto, riporta sulla terra la Juventus. Ora non ci sono più dubbi: i bianconeri sbagliano troppi gol e, spesso, non hanno l’istinto da killer, quello che serve per chiudere le partite (corrette le parole di Chiellini, la Juventus, per quanto espresso in campo, avrebbe dovuto essere in vantaggio di due/tre gol). Ai punti, la Juventus ha stravinto il match ma, alla fine, a gioire è stato Mourinho. Ecco, lo Special One ha, francamente, esagerato. Il gesto, decisamente polemico, a fine gara nei confronti del popolo bianconero è stato da cartellino rosso. Mourinho ha vinto tutto, dovrebbe essere un esempio. Il suo United, per 88’, è stato preso a pallate dalla Juventus. Esultare in quella maniera per una vittoria decisamente fortuita è la conferma che lo Special One è in un momento della carriera complicato. Si aggrappa a tutto, graffia in ogni direzione, senza però riuscire a “svegliare” la sua squadra… Gli è andata bene oggi, non gli andrà bene sempre, soprattutto con una squadra incapace di giocare a calcio.
Per fortuna, in una serata da incazzatura vera, c’è stato anche CR7. La prima gemma, con la casacca bianconera, in Champions League è arrivata. Non poteva essere un gol “normale”. Lui è un marziano e capisce perfettamente quando la platea ha bisogno di un capolavoro. Contro il Manchester United, sua ex squadra, Cristiano Ronaldo ha indossato il vestito della domenica, “marcando” una rete da urlo. Un tiro al volo di rara bellezza (a quasi 94 km/h), l’ennesimo gioiello di un fenomeno assoluto. Chissenefrega dei francesi che hanno vinto il Mondiale o di Modric, fonte del gioco del Real Madrid di qualche mese fa, il migliore dell’anno solare è Cristiano Ronaldo. Merita il sesto Pallone d’Oro della sua carriera. La sua costanza è impressionante, paragonabile solo all’incredibile fame di successo che gli scorre nelle vene. Chi ha assiepato l’Allianz Stadium, prima del finale beffa, si è goduto un giocatore unico, inimitabile, stellare.

E dire che qualcuno, in sede di presentazione del match con il Manchester United, sottolineava i quasi 400 minuti senza gol in Champions League. Ma come si fa? Perché c’è ancora chi pensa che questo giocatore debba dimostrare qualcosa? CR7 è un marziano, lo è sempre stato e lo sarà sempre. Solo un marziano segna un gol come quello che ha infilzato il malcapitato De Gea(immobile). Dategli il Pallone d’Oro, non c’è nessun altro che lo merita più di lui. In questo straordinario avvio di stagione dei bianconeri, il portoghese è stato semplicemente perfetto. Se non segna, fa segnare gli altri e se segna, fa gioire tutti. Trovatene un altro, in tutto il sistema solare, così speciale. Manco tra i Guardiani della Galassia c’è un supereroe di siffatta classe…
E ora sotto con il Milan, anche per riscattarsi immediatamente. Gattuso è passato da Dead Man Walking a The Equalizer. Il tutto nel giro di un paio di settimane. Eppure, c’è ancora chi crede che Ringhio non sia la soluzione ideale per il Diavolo. Un motivo in più per essere la prima squadra, in campionato, che riesce a battere i Campioni d’Italia in carica. Gattuso farebbe di tutto per affossare la Vecchia Signora, così come Higuain. Il Pipita non ha nascosto il suo, per usare un eufemismo, disappunto per essere stato costretto a lasciare i bianconeri. Si sta facendo massaggiare per bene la schiena per essere pronto a vendicarsi di coloro che l’hanno messo alla porta, preferendogli il marziano CR7. In un San Siro caldissimo, Cristiano Ronaldo vs Higuain, anche se l’impressione è che la gara avrà tanti altri protagonisti. Per gli amanti delle statistiche, da notare che la Juventus ha vinto quattro delle ultime cinque gare giocate, in campionato, in casa del Milan (unica sconfitta nella stagione 2016/17, 1-0 per i rossoneri, rete di Locatelli. L’ultima volta che è uscito il segno “x” risale alla stagione 2011/12: 1-1. Betpoint quota la vittoria dei bianconeri a 1.87 (rossoneri vincenti dati a 4.15). Se volete giocarvi l’1-1 finale (risultato più abituale nella sfida), la quota è 5.75. Sicuramente sarà una bellissima partita. Milan-Juventus non è mai stata una gara banale…