LA LANTERNA VERDE - La Juventus fa 13, in attesa dell’altra Festa! C’è Gigi e Gigio…Ciclo finito? Non scherziamo!

10.05.2018 00:05 di  Fabrizio Ponciroli  Twitter:    vedi letture
LA LANTERNA VERDE - La Juventus fa 13, in attesa dell’altra Festa! C’è Gigi e Gigio…Ciclo finito? Non scherziamo!

La Juventus ha fatto 13. Un numero magico che evoca ricordi, per chi ha una certa età, legati al mitico “Totocalcio” ma che, in questo caso, sta ad indicare quante edizioni della Coppa Italia ha vinto la Vecchia Signora. Nessuno come la Juventus nella coppa nazionale (la Roma, seconda nella classifica dei più “premiati” è ferma a quota nove). Battuto, come due anni fa, il Diavolo. Questa volta senza dover ricorrere ai supplementari ma con un netto 4-0. In otto minuti, i bianconeri hanno segnato tre reti. Nient’altro da aggiungere… 
Quarto successo consecutivo nella coppa nazionale, la conferma che, in Italia, il bianconero va sempre di moda… Onore ad un gruppo, quello allenato da Allegri, capace di superare ogni ostacolo, che sia fisico o mentale. La Coppa Italia è il degno antipasto alla vera Festa, quella dello Scudetto, attesa a breve giro…
In tanti ritengono che il ciclo di questi “super uomini” sia giunto al termine. Non scherziamo. Sicuramente Marotta e soci cambieranno alcuni “stantuffi” all’interno dell’oliato motore bianconero. Diversi elementi non hanno più l’età per superare la revisione, altri hanno il desiderio di mettersi in gioco altrove e ci sono anche i “pezzi pregiati”, quelli bramati dalla concorrenzache, davanti a cifre sproporzionate, potrebbero fare le valigie. Ma l’anima del motore bianconero non verrà stravolta. Tutto resterà come sempre, con nuovi “stantuffi” pronti a dare il proprio contributo alla causa. Poi, a guidare, quel Max che conosce ogni segreto del suo motore. E’ il meccanico perfetto, quello che non permette mai a niente e a nessuno di farlo andare fuori giri… Certo, i meccanici, quelli qualificati, sono ricercatissimi ma Allegri è perfetto per il motore bianconero e viceversa…
E poi c’è lui, Gigi… Se Gigio (Donnarumma) vorrà diventare un fuoriclasse, il consiglio è quello di emulare, il più possibile, Gigi. Onestamente, nella gara che doveva fungere da “passaggio di consegne”, Gigi si è tenuto, ben saldo, il testimone mentre Gigio ha collezionato solo brutte figure e raccolto tanti palloni dalla propria rete, evidenziando di non essere ancora al livello dell’inimitabile Gigi. Ancora una volta, il più grande portiere nella storia del calcio (non me ne voglia nessuno ma fatico a non ritenerlo il migliore di sempre), si è distinto in campo per professionalità e abilità.

Buffon ha fatto il Buffon. Alla sua ultima finale della carriera (salvo imprevisti dell’ultim’ora), la conferma che, uno come lui, sa sempre cosa fare in campo. Madrid a parte (sfogo comprensibile ma comunque esagerato), Gigi si è regalato un’altra notte magica. Vero, non ha vinto la Champions League. E allora? Chissenefrega… Ha vinto tutto il resto, ha alzato la Coppa del Mondo e fatto la fortuna della Juventus. Ancora due partite e il suo regno volgerà al termine. Godiamocelo fino in fondo. Siamo stati fortunati. Abbiamo visto in azione il più grande portiere nella storia del calcio. E non sarà facile per nessuno far meglio di Gigi… Gigio ci ha provato nella finale di Roma ma ha fallito…