LA LANTERNA VERDE - I RUOLI DA OSCAR DI CR7… DE LIGT TITOLARE, SEMPRE!

02.01.2020 00:05 di  Fabrizio Ponciroli  Twitter:    vedi letture
LA LANTERNA VERDE - I RUOLI DA OSCAR DI CR7… DE LIGT TITOLARE, SEMPRE!

Cristiano Ronaldo, tanto per cambiare, ha fatto parlare di sé in tutto il mondo… Da grande, il portoghese vuole fare l’attore! Non sarebbe il primo sportivo che, smessi i panni del campione, indossa quelli dell’attore. Considerato lo smisurato ego e l’enorme carisma, sarebbe perfetto in un futuro capitolo di Fast & Furious (tanto andranno avanti all’infinito con la saga sui tubi di scarico, stile Dallas o Sentieri). Lo vedrei bene anche come successore di Sylvester Stallone in Rambo… Con quel fisico, Cristiano Ronaldo potrebbe demolire tutti e me lo vedo, nella foresta, che azzoppa tutti con un coltello alla Rambo… Peccato che Tom Cruise abbia deciso di tornare a volare (Top Gun) perché l’alternativa era già bella che pronta… Ma c’è un ruolo in cui vedrei benissimo il nostro Cinque volte Pallone d’oro… Quale? Avete presente la serie televisiva degli anni ’70 L’uomo da sei milioni di dollari? Beh, CR7 è già stato ricostruito al laboratorio (unica spiegazione al suo assoluto e insindacabile dominio fisico) e incassa sei, di milioni, al mese. Diciamo che la parte gli calzerebbe a pennello… Battute a parte, Cristiano Ronaldo deve pensare ad una sola cosa: a fare la differenza con la casacca della Juventus!!! Il 2020 è giunto, siamo a gennaio, stanno per arrivare i mesi in cui si deciderà l’annata bianconera. A Sarri serve un CR7 da premio Oscar per rendere il 2020 magico… Chissà, potrebbe anche diventare lo spunto per una futura pellicola dal titolo: “2020, l’anno in cui CR7 vinse la Champions per la Juventus”… Un film che tutti andrebbero a vedere, soprattutto se “tratto da una storia vera”…
Sono state delle Feste frizzanti, lo avverto dalla voglia, convulsa, che ho di pigiare sulla tastiera… Ma ho avuto tempo anche per riflettere. Nessuna preoccupazione circa “i mali oscuri” che si annidano in casa bianconera. Le due sconfitte con la Lazio aiuteranno tutti a crescere, Sarri in primis… Due sberle, in pieno viso, che hanno permesso a dirigenza e staff tecnico di comprendere cosa serve fare per non ricascare nell’errore.

La difesa va puntellata, per vincere bisogna concedere meno agli avversari. E’ necessario, imprescindibile, indispensabile… Immutata la fiducia nel tecnico, un appunto però è doveroso: De Ligt non può e non deve stare in panchina! Non si tratta di una “questione economica”. E’ stato pagato oltre 70 milioni, è vero, tuttavia il suo prezzo non deve essere garanzia di una maglia da titolare! Il motivo per cui deve giocare è perché l’olandese è il presente e il futuro della Juventus. Se resta seduto a guardare gli altri (seppur bravi), non proseguirà nel suo percorso di crescita e, un giorno, potrebbe anche iniziare a pensare di andare a giocare altrove (e lo rimpiangeremmo per decenni). Anche quando rientrerà Chiellini (capitano ti aspettiamo), De Ligt dovrà avere un ruolo centrale in questa Juventus e non essere “uno dei difensori a disposizione di Sarri”. Perdere Mandzukic ha fatto male, sbriciolare le certezze di Emre Can ancor di più, rovinare De Ligt sarebbe un delitto assoluto… Ci sono giocatori diversi, che meritano, a prescindere, di giocare con continuità. De Ligt, a mio avviso, fa parte di quel ristretto club. Dovesse sbagliare anche qualche partita (come è già accaduto), non dovrebbe mai diventare una scusa per parcheggiarlo in panca. Su De Ligt bisogna investire e non solo perché è stato pagato tanto… Chiaro Signor Sarri? Saluti e Buon Anno, a tinte bianconere… Vado a vedere una puntata de L’uomo da sei milioni di dollari…