LA LANTERNA VERDE - Dybala necessario, Sarri pensaci tu… Appuntamento al 6 ottobre!

26.09.2019 00:02 di  Fabrizio Ponciroli  Twitter:    vedi letture
LA LANTERNA VERDE - Dybala necessario, Sarri pensaci tu… Appuntamento al 6 ottobre!

Con passo felpato (ma deciso), Dybala si sta riprendendo il suo posto tra le stelle bianconere. Dopo essere stato ad un passo dalla cessione e dopo essere rimasto a guardare gli altri (più del previsto), l’argentino ha ricordato a tutti che, uno come lui, non può essere un comprimario. Giocate di classe, un’eccellente predisposizione al sacrificio e tanta, tantissima voglia di convincere Sarri a dargli, con continuità, una maglia da titolare(nell’attesa che arrivino anche i gol). Mai avuto dubbi sulla sua rinascita. Stiamo maneggiando un campione vero, di quelli che accendono il cuore di chi adora il talento puro. Dybala serve a questa Juventus. La sua presenza in campo migliora l’attacco bianconero, lo rende più fluido e, soprattutto, più simmetrico (visto che ormai non si parla d’altro).
C’è un problema: come integrare Dybala con CR7? Che la Joyapossa giocare con Higuain, lo sanno anche i sassi del Ticino (fiume a pochi chilometri da casa mia) ma come riuscire a far funzionare una “stramba coppia” come quella formata da Dybala e quello che non ha FIFA di nessuno (battuta orribile)? Onestamente non ne ho la più pallida idea. Higuain, quando c’è Sua Maestà, si trasforma in un perfetto inserviente, pronto a tutto pur di accontentare il cinque volte Pallone d’Oro. Dybala, per caratteristiche e carattere, sembra molto ben disposto a fare lo Scottie Pippen della situazione, ossia il secondo violino. Quindi? Quindi sono affaracci di Sarri… L’allenatore è lui, la soluzione la deve trovare lui… Onestamente, spero che riesca in questa piccola impresa in tempi brevi. Se trova il modo di farli convivere insieme, allora, per gli avversari, sarà ancor più difficile battere questa Juventus che attende di trasformarsi in una “squadra sarrista”. 
Appunto, gli avversari. Inutile girarci attorno.

L’Inter, al momento, è l’antagonista principe nella rincorsa allo Scudetto. L’ex condottiero bianconero Conte ha trasformato la “pazza Inter” nella “solida Inter”. Cinque vittorie di fila in campionato, tanto per chiarire che, quest’anno, i nerazzurri fanno sul serio. Il prossimo 6 ottobre, a San Siro, è in programma Inter-Juventus. Di fatto, il primo, vero, test per capire chi, tra i due sfidanti, abbia più “garra”. Gli appunti di Sarri contro le urla di Conte. Il re CR7 contro l’aspirante re Lukaku, il giovane fenomeno De Ligt contro l’esperto gladiatore Godin e potrei andare avanti all’infinito. Chiaro, la stagione è ancora agli albori ma, il 6 ottobre, ci faremo un’idea, concreta, di che pasta sono fatte Juventus e Inter. Conte sa perfettamente che, in questo momento, vincere contro i Campioni d’Italia incendierebbe ulteriormente il già bollente popolo nerazzurro. D’altro canto, il metodico Sarri è conscio che, sbancando il feudo nerazzurro, lancerebbe un segnale importante a tutti quanti. Ecco, la mia speranza è che, il prossimo 6 ottobre, nell’undici titolare della Vecchia Signora, oltre a Cristiano Ronaldo, ci sia Dybala, proprio il giocatore che Marotta ha inseguito per tutta l’estate… Vi butto lì un possibile copione: la Juventus supera l’Inter, a casa sua, con un gol della Joya, il sogno, svanito, del mercato nerazzurro… Fattibile?