LA JUVE IN GOL - La Juventus a disposizione di Massimiliano Allegri è una squadra poco esperta?

La Juventus a disposizione di Massimiliano Allegri è una squadra poco esperta?

Il dibatto si accende ad ogni sconfitta o pareggio senza gioco. Ecco che scende in campo la parolina magica: ESPERIENZA.

Ma serve tutta questa esperienza per battere il Monza ultimo in classifica o per non uscire dalle partite senza un motivo logico dopo essere andati in vantaggio? Direi di no.

Basterebbe continuare a giocare facendo le cose semplici e sbagliando il meno possibile. Ci vuole attenzione, quella sì che non deve mai mancare. Ci vuole passione, cuore. Ci vuole senso di appartenenza. Non tanto alla maglia, ma al progetto di cui fai parte e per il quale sei lautamente retribuito.

Ma scusate, la Juve perde le partite e ci fa perdere la pazienza perché non ha esperienza?

Szczesny 471 presenze da professionista, Danilo 485 partite con Porto, Real Madrid, Manchester City,Juve e nazionale brasiliana. Bonucci 484 presenze con la Juventus e campione d’Europa con l’Italia. Alex Sandro 471 partite da professionista con Porto, Juve e nazionale. Cuadrado 278 gare con la Juventus. Paredes 305 partite in carriera nei club e nazionale argentino. Rabiot 375 gare con Psg e Juve, gioca nella nazionale francese. Di Maria 686 battaglie con Benfica, Untd, Real, Psg ed ora Juve oltre che nazionale argentino. Milk 329 partite con Ajax, Napoli, Juve, Marsiglia.  Vogliamo parlare dei meno esperti che comunque hanno una piccola carriera alle spalle? Bremer 25 anni, miglior difensore dello scorso campionato e 122 partite in serie A. Locatelli 24 anni, campione d’Europa azzurro e 214 partite nei club. Vlahovic 22 anni 140 partite in serie A. Kean 22 anni 174 gare tra Juve, Everton e PSG. Infine, Mckennie 24 anni nazionale americano con 177 partite da professionista.

E ‘una rosa che manca di esperienza? Non direi, è una squadra che manca di cattiveria!