IL SANTO DELLA DOMENICA - ALLEGRI FA LO PSICOLOGO, MA STASERA SERVONO I TRE PUNTI. CON IL MILAN NOVITA' IN VISTA...

19.09.2021 00:05 di Alessandro Santarelli   vedi letture
IL SANTO DELLA DOMENICA -  ALLEGRI FA LO PSICOLOGO, MA STASERA SERVONO I TRE PUNTI. CON IL MILAN NOVITA' IN VISTA...

Un po' sulla testa un po' sulle gambe. Massimiliano Allegri alterna il lavoro per ricostruire intanto il primo aspetto, l’identità di squadra. Piccoli barlumi si sono visti in Champions, ma il modesto livello dell’avversario ci fa attendere stasera quando il test sarà molto più probante e dunque veritiero. Non si può aspettare, al netto di tutte le difficoltà e attenuanti, dal match contro il Milan deve nascere la nuova Juve. Intanto sul piano dei risultati, perché è vero che le squadre vincenti sono quelle che tagliano il traguardo sotto lo striscione e non quelle che vincono le tappe, ma per ottenere il risultato finale è necessario cominciare a mettere fieno in cascina. Sia chiaro, ad oggi è impossibile capire se questa Juventus  sarà in grado di vincere lo scudetto, ma Allegri ha certamente il compito di rendere competitiva la squadra, la deve portare a lottare fino alla fine, poi si definiranno i dettagli.

Tra provocazioni e stimoli, l’allenatore bianconero ha lanciato dei messaggi neppure troppo velati: De Ligt deve crescere e ha tutto per farlo, Chiesa deve migliorare, Rabiot ha un potenziale enorme, Rugani potrà essere utile. Tutti, dal primo all’ultimo, sono chiamati a dare risposte, tutti si devono sentire utili, sia chi parte da titolare, sia chi subentra, con il compito magari di alzare la qualità o cambiare l’intensità della partita. Abbiamo la sensazione ( magari verremo smentiti) che Allegri questa sera si inventerà qualcosa. Sulla carta troppo semplice e scontata la formazione: il 4 4 2 “storto” con Dybala Morata davanti, Locatelli Bentancur Rabiot e Cuadrado a destra, con Danilo Chiellini De Ligt e Sandro a completare la difesa. Troppo semplice. E se Chiesa agisse da seconda punta dietro Morata con Dybala in panchina? Un indizio lo ha dato lo stesso tecnico in conferenza stampa; certo rinunciare a Dybala oggi sembra difficile ma….e se con Bonucci fuori, in appoggio a Locatelli agisse Ramsey? Dubbi che ci circolano in testa, e che , magari nel secondo caso, quello del centrocampo, rimarranno tali.

Chiunque scenda in campo, all’inizio o a gara in corso, dovrà essere consapevole che i primi bonus della stagione sono già stati giocati, e siccome davanti corrono, a partire da questa sera deve essere inserita una marcia superiore, sia sotto il profilo del risultato che della prestazione. Ha ragione Allegri, il primo bilancio si potrà sommare alla prossima sosta, quella di novembre ( già perché le nazionali continuano ad incombere…) ma già in previsione di metà ottobre i numeri dovranno necessariamente cambiare in meglio.

Troppo importante vincere questa sera, e su una cosa caro Max non siamo d’accordo….la sensazione è che la partita sia molto più importante per la Juve rispetto al Milan. Ma qui è entrato in scena nuovamente lo psicologo: giusto spostare la pressione sui rossoneri…di problemi in questo momento in casa nostra ne abbiamo già abbastanza….