Juventus-Fiorentina 1-0: Cuadrado regala tre punti ad Allegri. De Ligt mette la museruola a Vlahovic. Mckennie corre, pressa e lotta. Rabiot appannato

06.11.2021 20:15 di Martino Cozzi   vedi letture
Juventus-Fiorentina 1-0: Cuadrado regala tre punti ad Allegri. De Ligt mette la museruola a Vlahovic. Mckennie corre, pressa e lotta. Rabiot appannato
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Perin 6: inoperoso per tutti i 97' minuti. Gli unici due interventi sono su un colpo di testa di Bonavenutura nel primo tempo e un'uscita alta nella ripresa.  

Danilo 6: spinge meno rispetto al solito perché non vuole concedere campo agli esterni viola. Nel finale di primo tempo interiviene scomposto in area rischiando molto, ma Sozza lo grazia. Nel finale capisce l'improtanza della gara e si rende autore di grandi anticipi sugli attaccanti viola regalando quanti più palloni possibili agli avanti bianconeri. 

De Ligt 7: il corpo a corpo con Vlahovic non è affatto semplice, ma il difensore olandese mette la museruola al numero 9 per gran parte de match. Domina l'area di rigore fisicamente e tecnicamente.  

Rugani 6: chiamato all'ultimo per l'infortunio di Chiellini, approccia bene il match e non si fa sorprendere dagli attaccanti viola. E' sempre ordinato e preciso, non sbaglia nulla anche quando va sotto pressione.   

Alex Sandro 6: la connessione con Rabiot ancora non funziona bene, ma il brasiliano gioca una partita senza arte né parte. Controlla bene Callejon, avversario storicamente ostico per lui. dal 46' Pellegrini 6: gioca una ripresa di tutto rispetto senza andare mai in affanno. Che sia la volta buona?   

Chiesa 6,5: molto in ombra nel primo tempo, nella ripresa ha più volte l'occasione per fare male ma non la sfrutta. Coglie una traversa clamorosa e ha il pregio di procurare l'espulsione di Milenkovic. Meno brillante del solito, ma sempre decisivo. 

McKennie 7: è il calciatore che mancava alla Juve. Corre, pressa, lotta e si inserisce sempre. Allegri gli sta dando molta fiducia e lui lo sta ripagando a suon di prestazioni. Quando viene innescato rappresenta un pericolo per la difesa della Fiorentina. Insieme a Locatelli forma una diga davanti alla difesa.  

Locatelli 6: poco apparente, ma tanto efficace. Quando ha la palla tra i piedi è una sicurezza, ma sta crescendo anche in fase difensiva. Lui e McKennie sono diventati i titolari nella testa di Allegri. Tecnicamente era già bravo, ora si sta imponendo anche fisicamente.  

Rabiot 5,5: ancora molto appannato. Rispetto alle altre gare, però, sembra essere più in palla, ma non riesce a sfruttare la sua corsa contro la difesa molto alta della Fiorentina. dal 78' Cuadrado 8: c'è poco da fare, è l'uomo dei gol pesanti. Dopo il gol vittoria nel Derby del 2015, ecco che si ripete. Dribbling ubriacante su Biraghi e palla in porta.  

Dybala 6: rispetto alla gara conto lo Zenit sembra faticare, ma quando si accende è una gioia per gli occhi. Si spreme fino alla fine non risparmiandosi mai: oltre che leader tecnico sta diventando leader carismatico. dal 93' Bentancur sv. 

Morata 6: il gol contro lo Zenit l'ha sbloccato di mente e oggi si è visto. Gioca tante sponde e si mette a disposizione della propria squadra. Nel finale va in affanno e Allegri decide di cambiarlo. dall'88' Kaio Jorge sv.  

Allegri 7: vince ancora di cortomuso. La Juve non gioca una partita brillantissima, ma non subisce mai gli attacchi della Fiorentina. E' lui a decidere il match con il cambio di Cuadrado. Tre punti in cascina, ora bisogna tornare a trottare.