Se Chivu lancia il caschetto...

Se la Juventus sta diventando col tempo Krasic dipendente, l'Inter ha finora manifestato la propria dipendenza da Samuel Eto'o. I numeri dicono che quando l'attaccante non segna, l'Inter non vince: anzi, nessun altro attaccante va in rete. Quello che i numeri non dicono però è la voglia di essere protagonista a suon di gol del camerunense dopo una stagione trascorsa a inseguire avversari sulla fascia. Atteggiamento che mette però in subbuglio gli equilibri tattici dell'Inter: se le punte non rientrano, i difensori si trovano sempre uno contro uno costretti agli straordinari.
Ne è ben consapevole Chivu, protagonista di una plateale protesta durante Roma - Inter: "Se non il fate correre io esco" con annesso un minacciato lancio del casco protettivo. Sintomo di un malessere, magari passeggero, nell'Inter. Con Mourinho quasi sicuramente non avremmo assistito a un episodio del genere: i nerazzurri sono passati da un dittatore, neppure troppo democratico, che con il suo forte carisma ammaliava tutto lo spogliatoio a un democratico, Rafa Benitez, che deve sapersi conquistare i giocatori con le idee tattiche e non con il carisma. Alla Juventus il compito di smascherare i problemi nerazzurri.