Chiambretti: "Maresca al Toro? Cambio squadra"; Pastorello risponde: "Non incitare la violenza"

Il caso Maresca continua a tenere banco. Il giocatore è stato in queste ultime ore più volte accostato al Torino, facendo però scatenare l'ira dei tifosi granata, i quali non dimenticano il gesto compiuto dal centrocampista quando militivala alla Juventus in un derby, nella stagione 2001/2002. Maresca, dopo un gol segnato all'ultimo minuto è andato sotto la curva del Torino, facendo il gesto delle corna, marchio di fabbrica granata e anche di Marco Ferrante, attaccante che in quel tempo militava appunto al Toro. Per questo il giocatore non è ben visto dai tifosi che vorrebbero un altro rinforzo. Ieri allora si è scatenata su Twitter una polemica, che ha visto coinvolti Piero Chiambretti, storico tifoso granata, e l'agente del giocatore, Federico Pastorello. Il famoso comico aveva commentato così un possibile arrivo di Maresca: "Se arriva cambio squadra".
A questa frase, l'agente ha risposto stizzito, con testuali parole: "Da un grande comico come te mi aspettavo più ironia!! Incitare la violenza sapendo quanta gente ti ascolta nn è una gran cosa". In seguito, intervenuto a SportMediaset, Chiambretti ha voluto spiegare l'accaduto, chiarendo subito: "Non ho assolutamente voluto istigare alla violenza. Ho solamente detto tra tutti i giocatori che ci sono, non capisco perché dovremmo prenderne uno che, con il suo gesto, ha ferito il Torino in passato. Poi se la società lo dovesse prendere vedremo come si comporterà in campo". Insomma, di sicuro, nel caso in cui il giocatore che l'anno scorso ha militato alla Sampdoria dovesse vestire la maglia del Torino, non troverà un clima amichevole, a causa dei suoi trascorsi alla Juventus e di quel famosissimo gesto nel derby di più di dieci anni fa, che non è mai andato giù ai tifosi. Porterà tutto questo a una brusca frenata nella trattativa?