Undici metri - Juve, segnali positivi. Non solo Arthur: atteso altro innesto a centrocampo

27.06.2020 22:30 di  Brian Liotti   vedi letture
Undici metri - Juve, segnali positivi. Non solo Arthur: atteso altro innesto a centrocampo

La Juve ha fatto il suo battendo il Lecce, non inganni però il 4 a 0 finale perché nel primo tempo gli uomini di Liverani hanno tenuto bene il campo e la Juve ha giocato un po’ sottotono. L’espulsione del difensore Lucioni è stata la svolta della gara, da quel momento i bianconeri si sono impadroniti della metà campo salentina e il secondo tempo è stato un vero e proprio tiro al bersaglio con la Juve dilagante e che ha continuato ad attaccare fino al 90°.
Che non si possa essere ancora brillantissimi in questa fase della stagione è una cosa normale. In questo scorcio di stagione con tante partite ravvicinate conta molto anche l’approccio mentale alle gare. Comunque ci sono alcune buone positive che sono emerse dalla partita di ieri: in primis la condizione fisica che è parsa migliore rispetto alle gare precedenti, gli uomini di Sarri hanno chiuso la gara in crescendo, cercando sempre il gol, anche questo aspetto è incoraggiante, è segno di un’ottima mentalità e della volontà di comandare la partita.

La difesa continua a fornire garanzie, ormai Bonucci e De Ligt si trovano a meraviglia e proprio l’olandese continua ad offrire prestazioni di alto livello, ieri si è tolto anche lo sfizio di segnare. Quella bianconera si conferma la migliore difesa del torneo e questo è un dato importantissimo. Dopo la ripresa questa è la quarta gara consecutiva in cui la Juve non prende gol.

Altra cosa positiva è stato il ritorno (con gol) di Gonzalo Higuain. Il Pipita è un fior di attaccante e può essere l’arma in più per Sarri in questa fase cruciale della stagione, anche perché è l’unica prima punta di ruolo presente in rosa.



Adesso di partite alla fine del torneo ne mancano 10, sono ancora parecchie ma ragionando partita dopo partita ci si avvicina sempre di più al traguardo. Martedì la Juve è attesa dalla trasferta insidiosissima di Genova, i rossoblù sono in zona pericolo e cercheranno di fare punti. Sarà un’altra partita cruciale e da non sbagliare.

Intanto impazza il mercato, nelle prossime ore dovrebbe essere ufficiale lo scambio Pjanic - Arthur (con conguaglio per i catalani). Dopo Kulusevski, Paratici mette a segno un altro colpo e ringiovanisce il reparto, ma non finisce qui, ci sono tanti movimenti, tante trattative in ballo e molte cose avverranno nelle prossime settimane. Credo che a centrocampo possa accadere ancora qualcosa. Non dimentichiamoci che nel Chelsea c’è Jorginho.

Il centrocampista italo-brasiliano sarebbe il profilo ideale nello scacchiere bianconero e Sarri sarebbe felicissimo di riaverlo in rosa, poi c’è da capire se Paratici potrà dire la sua sul fronte Pogba potendo contare in rosa su alcuni giocatori che fanno gola allo United (Rabiot, Ramsey, Douglas Costa).
Poi chiaramente ci si concentrerà sui reparti dove la Juve ha bisogno di cambiare qualcosa.
In difesa tutto dovrebbe restare com’è. L’unico che potrebbe cambiare aria è Rugani. Sulle fasce se andrà via De Sciglio verrà preso sicuramente un nuovo calciatore, a sinistra potrebbe rientrare il giovane Luca Pellegrini. Ma attenzione a quello che accadrà davanti dove Higuain potrebbe salutare la compagnia. Da settimane si parla dell’interesse Juve per Milik il cui contratto scade tra un anno ma il Napoli non fa sconti, piace il messicano Raul Jimenez che tanto bene sta facendo in Premier con la maglia del Wolverhampton ma la sua quotazione è salita alle stelle. Sempre dalla Premier arriva la nuova suggestione per l’attacco bianconero: Aubameyang. Sul formidabile attaccante ci sono però da settimane anche Inter e Barcellona. Vedremo cosa accadrà di certo aspettiamoci un’Estate infuocata di calcio giocato e di mercato.