esclusiva tj

Sunday Oliseh: "Juve meno forte dell'anno scorso, ma più squadra senza CR7. Allegri mostro di bravura, vi spiego perché è un fuoriclasse. Sulla Champions..."

08.09.2021 11:30 di  Mirko Di Natale  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Sunday Oliseh: "Juve meno forte dell'anno scorso, ma più squadra senza CR7. Allegri mostro di bravura, vi spiego perché è un fuoriclasse. Sulla Champions..."
TuttoJuve.com

"E' un vero peccato aver assistito alla partenza di Ronaldo, ma è tornato Allegri che è uno dei più grandi allenatori in circolazione. Vedrete che non farà rimpiangere la sua assenza". E' più che sicuro di questa idea Sunday Oliseh, ex centrocampista bianconero nella stagione 1999/2000, che in esclusiva ai microfoni di TuttoJuve.com ha parlato approfonditamente degli ultimi avvicendamenti e non solo:

In che modo non farà rimpiangere CR7?

"Ronaldo è uno dei più grandi della storia, ma il suo è un calcio individualista. Allegri, invece, riporterà la Juve a giocare di squadra come tanti anni fa. Sulla carta si è meno forti dell'anno scorso, però vedrete che il club otterrà ugualmente dei grandi risultati. Lì a Torino non fanno mai le cose per caso".

L'ultima volta che ci siamo sentiti affermavi che alla Juve avrebbe fatto bene un anno di transizione senza la vittoria del campionato. Sei ancora convinto di questo concetto?

"Sì, quest'anno mi sento particolarmente ottimista. La squadra non è più appagata da anni di successi e c'è grande voglia di rifarsi subito, in più il gruppo è giovane ed è guidato da un fuoriclasse. Ho una particolare predilezione per Allegri, mi piace tantissimo il suo modo di lavorare".

Che cosa elogi di più di Allegri? 

"La sua duttilità, ritengo Allegri un mostro di bravura a livello tattico. Lo vidi dal vivo in occasione dell'ottavo di finale a Dortmund del 2015, rimasi estasiato dal suo modo di lavorare. Dopo una ventina di minuti abbondante sostituì l'infortunato Pogba con un difensore (Barzagli ndr) e nel corso della partita cambiò modulo altre due volte. E vinse 3-0. Per riuscire a fare una cosa del genere, devi avere una forte sintonia con i tuoi giocatori".

Quale è il tuo giudizio sul campionato di quest'anno?

"Penso ad un campionato più difficile per tutti, semplicemente perché non c'è più una squadra come lo era la Juve del passato che era palesemente più forte delle altre. Mi aspetto grande equilibrio e battaglia fino alla fine, anche le piccole potranno dire la loro".

Dicevi che per il campionato sei ottimista, per la Champions invece? La Juve non sembra oggi sullo stesso gradino delle più forti.

"Anche l'Italia non partiva favorita per vincere l'Europeo, eppure è riuscita a vincere giocando un bellissimo calcio. Questo sport è molto bello proprio perché anche le cose più inaspettate possono accadere".

Qualcuno ti ricorda ancora in Italia perché stavi per andare alla Roma e poi Moggi fu abile ad acquistarti con un suo colpo da maestro.

"Sì è vero, diciamo che la proposta della Juve era migliore di quella della Roma. E l'Ajax preferì cedermi alla Juve, non rimpiango nulla di come sia poi andata a finire. Ringrazierò sempre chi mi ha concesso di avere queste opportunità".

Si ringrazia Sunday Oliseh per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.