Stillman (ArseBlog) non si fida della Juve: "L'abbiamo vista con Chelsea e Wolfsburg, all'Arsenal incerottata andrebbe bene il pari. Su Montemurro e Beerensteyn..."

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il collega d'oltremanica di ArseBlog, Tim Stillman, per parlare approfonditamente del match di Champions di domani sera e non solo:

L'Arsenal, che ha segnato 5 gol al Lione ed è primo in Premier League, quanto deve temere un club come la Juventus in difficoltà in Italia?

"L'Arsenal riconosce le buone calciatrici che giocano nella Juventus, d'altro canto le inglesi dovranno fare i conti con molti infortuni: Williamson, Rafaelle e Kim Little sono tutti giocatori molto importanti nella spina dorsale della squadra e Beth Mead è una delle migliori attaccanti: sono tutte indisponibili, senza dimenticare la grande ex Hurtig che è infortunata. Alcune giocatrici dovranno giocare in ruoli differenti".

E in più c'è lo spauracchio Montemurro.

"Sappiamo che Montemurro studia alla grande i suoi rivali e conosce molto bene l'Arsenal. La Juve non sembra essere sui livelli soliti in campionato, ma abbiamo visto tutti come ha giocato bene contro Wolfsburg e Chelsea la scorsa stagione. Penso che l'Arsenal, molto onestamente, non considererebbe un pareggio come un brutto risultato".

Potrebbe fare questo tipo di calcolo?

"Penso di sì, visto il risultato ottenuto a Lione. Se l'Arsenal dovesse riuscire a fare quattro punti nel doppio confronto con la Juventus, allora la qualificazione non sarebbe molto lontana e si troverebbe in una posizione molto forte per vincere il girone".

Quali sono i punti di forza delle Gunners?

"L'Arsenal è forte nelle transizioni, anche se senza Mead cambierà un po'. All'Arsenal piace molto attaccare sulle fasce ed è forte in quel tipo di gioco, c'è Maanum che è in ottima forma e giocherà sicuramente in posizione avanzata. Questa una squadra potente ed energica, penso che la Juve sarà molto cauta sulla potenza fisica delle avversarie".

La partita si giocherà all'Allianz Stadium. Potrebbe essere una difficoltà in più per l'Arsenal?

"No, in realtà potrebbe essere un punto a favore. L'Arsenal ha già giocato tre partite all'Emirates in questa stagione, sabato sono scese in campo davanti a 40.000 spettatori. Anche a Lione abbiamo visto che il campo più grande ha aiutato l'Arsenal a sfruttare gli spazi. L'Arsenal ha giocato in contropiede in quella partita e il campo più grande ha davvero aiutato in questo".

Quanto è cambiata la Juventus rispetto all'amichevole giocata contro l'Arsenal di Montemurro?

"Sono diversissime da allora, penso che quel giorno giocasse Aluko per la Juve! So che Joe Montemurro è arrivato a Torino con l'incarico di aumentare le prestazioni in Europa e penso che l'abbiamo visto la scorsa stagione. Ho riso di quanto fosse "italiano" Joe nello 0-0 contro il Chelsea della scorsa stagione. L'Arsenal ha faticato molto nelle partite contro il Chelsea sotto la sua direzione, soprattutto perché non poteva cambiare il suo stile di gioco audace e offensivo. È stato davvero interessante vedere una squadra di Montemurro strappare uno 0-0 in casa del Chelsea".

Ritornando a parlare di Montemurro, che conosci bene, il titolo del film è "Joe contro il suo passato"?

"So che era molto amato dalle calciatrici anche quando se n'è andato, si è lasciato in buoni rapporti anche se probabilmente era arrivato il momento di cambiare. Sono sicuro che si divertirà a vedere le nuove calciatrici ingaggiate come Zinsberger, Wubben-Moy, Beattie, Catley e Foord. Il suo marchio è ancora molto sul personale a livello di gioco, anche l'assistente allenatore D'Antino era stato portato da lui da Melbourne".

Non ci sarà Lina Hurtig, come accennato poco fa. La sua cessione è stata la più costosa della storia della Juventus femminile, vale per ora l'investimento? Come giudichi la sua stagione?

"Non ha ancora mostrato tutto il suo repertorio. Foord e Mead sono calciatrici molto affermate e Lina si sta ancora ambientando. Ora ha un infortunio al tendine del ginocchio, il che è ancora più un peccato perché Mead è infortunata. Ma può aspettarsi di giocare molto una volta che sarà tornata. All'Arsenal piace mettere i cross e penso che a Lina piacerà vista la sua pericolosità in area di rigore".

Quale sarà la calciatrice più pericolosa della Juve?

"Avrei risposto Sara Bjork Gunnarsdottir, ma non credo sarà della partita. In effetti, volevo davvero che venisse all'Arsenal quest'estate. Penso che Beerensteyn sia una grande minaccia se in forma, è difficile da fermare. Ma il suo punto debole credo sia la discontinuità".

Si ringrazia Tim Stillman per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.