Partum (Sport.pl): "Milik affascinato dalla Signora, farà più dei 9 gol della scorsa stagione. Szczęsny? E' un eroe per i polacchi. Sul rinnovo..."

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il collega polacco dell'autorevole testata "Sport", Antoni Partum, per parlare approfonditamente dei due connazionali Arkadiusz Milik e Wojciech Szczęsny:

Il gol di Milik fa sorridere la Signora. In che modo può far meglio dell'anno scorso?

"Dopo un'ottima prima parte di stagione, Arek non è riuscito a ripetersi in Primavera. Per lui sarà difficile giocare con regolarità, ma può riuscire comunque a mantenere una buona forma. Gol? Può superare i nove dello scorso anno, ma dubito che ne segnerà più di quindici. Tra i 9 e i 15 sarebbe un buon risultato. E potrebbe esser realistico: anche se gioca meno, probabilmente giocherà contro gli avversari in fondo alla classifica".

Martedì sera ha giocato prima punta, ma Allegri lo ha utilizzato anche dietro Vlahovic. A tuo parere potrebbe diventare un ottimo numero 10?

"È una domanda difficile, perché per anni ho pensato che Milik fosse una via di mezzo tra il 9 e il 10 (un 9 e mezzo, per capirci). In Polonia conserviamo dei bei ricordi del suo tandem con Lewandowski, ma erano tanti anni fa. Tecnicamente non è male: può giocare perpendicolare, scambiare la palla con un compagno, oppure tirare dalla distanza. Ma d'altra parte il numero 10 è un attaccante che fa anche tanti assist. Milik ha giocato 126 partite in Serie A e ha realizzato solo 4 assist. Non molto, vero?".

In effetti no, i numeri non sembrerebbero essere proprio dalla sua.

"Per me il vero numero 10 è Dybala, che solo nella scorsa stagione ha realizzato 8 assist. Non citerò più leggende come Del Piero o Totti, che avevano più gol nelle corde e assistenze".

L'anno scorso riuscì a giocare tante volte dal 1', ma questa volta sarà difficile togliere il posto a questo Chiesa. Perché scegliere ancora la Juventus? Non era meglio scegliere un club che garantiva il posto da titolare?

"Per due motivi: la Juventus, per i calciatori, pur essendo in crisi, è ancora un grande club. La magia della 'Vecchia Signora' funziona ancora, ne è rimasto affascinato. Poi Milik ha cambiato spesso ultimamente, quindi un altro trasferimento poteva essere un problema per lui. Cercava stabilità".

Passando a Szczęsny, in Italia si è parlato molto degli errori con il Sassuolo. Come è stato affrontato il tema in Polonia?

"L'errore di Szczęsny è arrivato fino in Polonia, ma nessuno se ne è preoccupato particolarmente. Perché? Per due ragioni: Szczęsny è considerato un calciatore talmente forte dal punto di vista mentale, anche se commette un errore difficilmente ci penserà nella prossima partita. E poi c’è la seconda questione, forse ancora più importante: qui per molti anni non è mai stato troppo considerato, ma la Coppa del Mondo in Qatar ha cambiato la visione ed ora l'allineamento è totale con l'estero. Tek è un eroe per i polacchi, e a loro è concesso molto di più".

Pensi che rinnoverà con la Juventus?

"A fine contratto ero sicuro accettasse un'offerta dalla MLS, ma ora si vocifera che voglia restare alla Juve per il resto della carriera. Se la Juventus riuscisse a tornare in Champions League e magari vincesse anche lo scudetto, penso che prolungherebbe comunque il suo contratto di almeno un anno. Gli piace Torino, d'altronde lo fa capire in ogni intervista che rilascia".

Si ringrazia Antoni Partum per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.